PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] della nobiltà senese che portò sul soglio di Pietro due pontefici, Pio II (Enea Silvio Piccolomini) e Pio III 1819 entrò a far parte della prelatura romana, nominato nel Collegiodei referendari del tribunale della segnatura (prestò giuramento il 1° ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] Guarini. Quindi si trasferì a Padova, presso il Collegiodei ciprioti, e frequentò lo Studio, dove seguì le 1503, la sua prossimità con gli ambienti spagnoli, invisi al nuovo pontefice, lo mise in difficoltà e lo portò a progettare un trasferimento ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] nella chiesa della Minerva, alla presenza del Collegiodei cardinali in occasione della festa del santo . Urbain-E. Levesque, Paris 1909, I, pp. 366 s.; Conclavi di pontefici romani quali si sono potuti trovar sino a questo giorno, Colonia 1691, III, ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] cosa risaputa; il F. godeva inoltre della stima deipontefici che ebbe in cura, cosa che si tradusse nell aiuto il nipote B. Passerini e il fratello Bartolomeo (protomedico del Collegiodei medici nel 1563), il quale uccise l'aggressore.
Il F. morì ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] e dai vescovi ribelli ai danni della Chiesa. Lo stesso pontefice non nascose la propria intenzione di negare al B. il ai cardinali segretari di Stato Azzolini e Altieri e al collegiodei cardinali durante il conclave dopo la morte di Clemente IX ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] dalla Confraternita dei battuti rossi di S. Michele; fece poi parte, prima del 1502, del Collegiodei sindaci " a Pesaro; illustra poi con numerosi dettagli la politica deipontefici contro queste signorie particolari ed il faticoso processo che da ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] ag. 1647. Il 26 settembre di quell'anno fu aggregato al Collegiodei giudici, poi a quello canonico e civile. Recatosi a Roma, vi , ms. Gozz. 279: A. Veronesi, Notizie sullavita di pontefici e cardinali,la maggior parte bolognesi, cc. 241 ss.; Ibid ...
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nepotismo
Tendenza a favorire i propri familiari nell’assegnazione di uffici e incarichi. Il fenomeno, caratteristico del clero nell’Età medievale e moderna, conobbe particolare intensità nei secc. 15° [...] il «grande n.», caratterizzato dalla prerogativa che i pontefici s’attribuirono di infeudare territori del dominio a consanguinei. bocciare clamorosamente la bozza di bolla antinepotista dal collegiodei cardinali, il n. venne formalmente abolito da ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] dei suoi congiunti e di Carlo d'Angiò.
Partigiani dei ribelli, prima di Giacomo ed ora di Federico, si trovavano nello stesso collegio contro le aspirazioni papali e senza alcuna intesa col pontefice, Federico sposava la figlia di Carlo II, Eleonora, ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] suoi porti con la regione dei laghi di Ochrida e Prespa, regione che è in facile collegamento con Salonicco e la duca di Parma Ranuccio I Farnese e successivamente anche ad alcuni pontefici: ciò che prova da una parte come non fosse affievolito ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....