LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] mesi dopo l'elezione di Celestino V.
All'interno del Collegio cardinalizio la sua posizione fu vicina a quella di Napoleone Orsini facoltà, di volta in volta concessagli dai pontefici, di collocazione dei benefici, favorì familiari e congiunti, tra i ...
Leggi Tutto
TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] l’incarico di insegnare liturgia e Sacra Scrittura al Collegio urbano De Propaganda Fide e, l’anno seguente anche le idee che circolavano in Curia e nelle stanze dei due pontefici al servizio dei quali si trovò a lavorare. Questi scritti servirono ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] supplente di filosofia nel Real Collegio di Casale, nel 1780 regio altre due "e di aver biasimato i pontefici che condannarono Giansemo ". Non si riesce, ha prestato ad un alunno le Riflessioni morali dei Quesnel; ha insegnato che "i peccatori non ...
Leggi Tutto
GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] francese era diffusa anche fra molti membri del S. Collegio (non solo tra i sedici cardinali oltramontani ma anche fra gli italiani) il G. fu uno dei pochi prelati sulla cui fedeltà il pontefice non ebbe a dubitare, insieme, secondo Sanuto, con sei ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] Augusto Cocciano il 13 ag. 1553, e nelle opere dei suoi colleghi letterati come il Manuzio e O. Panvinio.
Fonti e 1430 ad annum 1549, Romae 1659, p. 174; [G. Leti], Conclavi de' pontefici romani, s.l. [ma Ginevra] 1667, pp. 123-134; A. Oldoino, ...
Leggi Tutto
CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] , il 27 genn. 1698, entrò nel novero dei cardinali vescovi col titolo di Sabina, che conservò e aveva buoni appoggi nel Collegio cardinalizio.
A tessere le 553, 566, 578 s.; Conclavi de' pontefici romani… ordinati ed ampliati da Gregorio Leti, III ...
Leggi Tutto
UGONIO (Ugoni), Pompeo
Giuseppe Antonio Guazzelli
UGONIO (Ugoni), Pompeo. – Non risulta documentata la sua data di nascita, che in base alle prime notizie certe che lo riguardano è da porre, tuttavia, [...] del pontefice, soprattutto della sua azione nei confronti della città, del suo impianto urbano e dei suoi L. Rice, Jesuit thesis prints and the festive academic defence at the Collegio Romano, in The jesuits. Cultures, sciences, and the arts, 1540- ...
Leggi Tutto
GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] più moderata del S. Collegio, fu uno dei primi a patrocinare la partecipazione dei cattolici alle elezioni politiche: bolle, sacri canoni e decreti, emanati sia dai pontefici sia dalle sacre congregazioni, fornendo finalmente uno strumento sicuro ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] dunque richiamare l'attenzione sulla limitatezza dei poteri del pontefice e sull'inopportunità politica di riconoscergli un Da Ponte. Il 29 nov. 1523 rientrò da Cipro, venne in Collegio, riferì della sua missione e nei giorni seguenti riprese il suo ...
Leggi Tutto
STEFANESCHI, Giacomo Gaetano (Iacopo Caetani)
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1260 da Pietro e da Perna, figlia di Gentile Orsini.
Oltre al nome di Giacomo gli fu attribuito [...] calo dell’influenza di Giacomo all’interno del collegio cardinalizio, sempre più controllato dai porporati francesi, . 7-15; M. Guardo, Titulus e tumulus. Epitaffi di pontefici e cardinali alla corte dei papi del XIII secolo, Roma 2008, p. 10; A. ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....