CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] 1706venne destinato come docente di retorica e prefetto dei convittori al collegio di Urbino, ma vi restò solo pochi mesi materia di stile latino, ciò che gli valse contatti coi pontefici succeduti a Clemente XI; Benedetto XIV, tra gli altri, ...
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TARUGI, Francesco Maria
Andrea Vanni
– Nacque a Montepulciano il 27 agosto 1525 da Tarugio e da Giulia Pucci. Proveniva da una famiglia appartenente alla nobiltà locale che vantava importanti legami [...] palazzo apostolico, beneficiando dei privilegi della corte romana. Dopo la morte del pontefice, come segretario del Curia papale e bilanciare gli schieramenti politici del Sacro Collegio, Clemente VIII lo nominò cardinale presbitero con il titolo ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] anche il prestigio della famiglia e la presenza nel Sacro Collegio dello zio cardinale Riccardo, con il quale l'A. riferimento alle sentenze dei Padri e Dottori della Chiesa. Il commento a s. Matteo fu dedicato allo stesso pontefice. Morto questo ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] della madre e messo a convitto nel prestigioso collegio San Carlo di Modena, da cui uscì diplomato santi, beati, venerabili, pontefici, cardinali, vescovi, . P.: un autentico romano di elezione, in Strenna dei Romanisti, XLVIII (1987), pp. 507-526. Si ...
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OLIVA, Giovanni Paolo
Flavio Rurale
OLIVA, Giovanni Paolo. – Di famiglia nobile, nacque a Genova il 4 ottobre 1600. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 15 gennaio 1616. [...] Compì la sua formazione nel Collegio Romano. Il catalogo del 1622 una forza esemplari. L’attacco ai pontefici per le loro pratiche e per l , Gonzáles, 1652-1705, Madrid 1920; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 1, Roma, 1932 ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] nel 1691), il B., divenuto canonico di S. Maria in Trastevere, fu nominato dal nuovo pontefice Clemente XI custode delle reliquie e dei cimiteri. Membro consultore della Congregazione delle Indulgenze, il 15 luglio 1706, previa autorizzazione del ...
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MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] , tra il settembre 1590 e il febbraio 1592, di ben tre pontefici (Urbano VII, Gregorio XIV e Innocenzo IX) e quattro sedi vacanti intorno al 1603, il collegio Mattei, una istituzione finalizzata alla preparazione dei sacerdoti che operò fino alla ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] e l'imperatore Francesco Giuseppe, fu istituito in Roma il Pontificio Collegio boemo, al L. fu conferito l'incarico di istitutore e , che suscitò la protesta del pontefice contro il governo italiano e portò alla rottura dei rapporti tra la S. Sede ...
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MORANDI, Orazio
Stefano Tabacchi
MORANDI, Orazio. – Nacque a Roma intorno al 1570 da Ludovico, che prestava probabilmente servizio in una delle famiglie cardinalizie dell’epoca; il nome della madre [...] a Roma, dove grazie alla protezione dei Medici assunse la carica di abate , che non gli fu amico, ricordò un «collegio fra tutti gli astrologi di Roma» svoltosi nel Urbano VIII, secondo la quale il pontefice sarebbe morto nel 1630. Alcuni amici ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] il papa si formò un Sacro Collegio del tutto nuovo e completamente Maria degli Armeni presso S. Pietro, sede dei bartolomiti, cioè del clero armeno che dal cambio a Francesco Prignani, nipote del pontefice, l'investitura di buona parte del Regno ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....