MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] Augusto Cocciano il 13 ag. 1553, e nelle opere dei suoi colleghi letterati come il Manuzio e O. Panvinio.
Fonti e 1430 ad annum 1549, Romae 1659, p. 174; [G. Leti], Conclavi de' pontefici romani, s.l. [ma Ginevra] 1667, pp. 123-134; A. Oldoino, ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] , il 27 genn. 1698, entrò nel novero dei cardinali vescovi col titolo di Sabina, che conservò e aveva buoni appoggi nel Collegio cardinalizio.
A tessere le 553, 566, 578 s.; Conclavi de' pontefici romani… ordinati ed ampliati da Gregorio Leti, III ...
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UGONIO (Ugoni), Pompeo
Giuseppe Antonio Guazzelli
UGONIO (Ugoni), Pompeo. – Non risulta documentata la sua data di nascita, che in base alle prime notizie certe che lo riguardano è da porre, tuttavia, [...] del pontefice, soprattutto della sua azione nei confronti della città, del suo impianto urbano e dei suoi L. Rice, Jesuit thesis prints and the festive academic defence at the Collegio Romano, in The jesuits. Cultures, sciences, and the arts, 1540- ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] più moderata del S. Collegio, fu uno dei primi a patrocinare la partecipazione dei cattolici alle elezioni politiche: bolle, sacri canoni e decreti, emanati sia dai pontefici sia dalle sacre congregazioni, fornendo finalmente uno strumento sicuro ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] dunque richiamare l'attenzione sulla limitatezza dei poteri del pontefice e sull'inopportunità politica di riconoscergli un Da Ponte. Il 29 nov. 1523 rientrò da Cipro, venne in Collegio, riferì della sua missione e nei giorni seguenti riprese il suo ...
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STEFANESCHI, Giacomo Gaetano (Iacopo Caetani)
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1260 da Pietro e da Perna, figlia di Gentile Orsini.
Oltre al nome di Giacomo gli fu attribuito [...] calo dell’influenza di Giacomo all’interno del collegio cardinalizio, sempre più controllato dai porporati francesi, . 7-15; M. Guardo, Titulus e tumulus. Epitaffi di pontefici e cardinali alla corte dei papi del XIII secolo, Roma 2008, p. 10; A. ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] 1706venne destinato come docente di retorica e prefetto dei convittori al collegio di Urbino, ma vi restò solo pochi mesi materia di stile latino, ciò che gli valse contatti coi pontefici succeduti a Clemente XI; Benedetto XIV, tra gli altri, ...
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TARUGI, Francesco Maria
Andrea Vanni
– Nacque a Montepulciano il 27 agosto 1525 da Tarugio e da Giulia Pucci. Proveniva da una famiglia appartenente alla nobiltà locale che vantava importanti legami [...] palazzo apostolico, beneficiando dei privilegi della corte romana. Dopo la morte del pontefice, come segretario del Curia papale e bilanciare gli schieramenti politici del Sacro Collegio, Clemente VIII lo nominò cardinale presbitero con il titolo ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] anche il prestigio della famiglia e la presenza nel Sacro Collegio dello zio cardinale Riccardo, con il quale l'A. riferimento alle sentenze dei Padri e Dottori della Chiesa. Il commento a s. Matteo fu dedicato allo stesso pontefice. Morto questo ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] della madre e messo a convitto nel prestigioso collegio San Carlo di Modena, da cui uscì diplomato santi, beati, venerabili, pontefici, cardinali, vescovi, . P.: un autentico romano di elezione, in Strenna dei Romanisti, XLVIII (1987), pp. 507-526. Si ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....