Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ebbe insegnanti Sala, Riboldi, Mercalli), per approdare al Collegio arcivescovile S. Carlo di Milano dove preparò la licenza non pronunciato discorso per il decennale dei Patti del Laterano il pontefice avesse dato il "grande edificante spettacolo ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] averlo presentato a soli tre anni a Bologna, nel 1530, al pontefice Clemente VII, il duca di Savoia aveva ottenuto la promessa per fu largo di concessioni e privilegi verso i nuovi collegidei gesuiti, sostenne le ragioni della S. Sede su Avignone ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] della città esausta, ma il Sacro Collegio lo lasciò privo di mezzi; inoltre affidò giunse il 24 settembre e misurò l'importanza dei danni pubblici e privati. Fu incluso fra gli Urbino (o forse dello stesso pontefice), e faceva governare la città dall ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Tre anni dopo, il papa approvava pure la Regola dei Carmelitani.
Divenuto pontefice, O. inviò ai Domenicani, a Cîteaux e al due benefici; allo stesso modo i monasteri, le collegiate e le mense vescovili avrebbero dovuto contribuire con prestazioni ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] a cui compete, il Conclave per l’elezione del nuovo Sommo Pontefice. Carissimi Fratelli, vi ringrazio di vero cuore per tutto l’ Gli anni dello studio e dell’insegnamento nel ricordo deicolleghi e degli allievi (1946-1977), Cinisello Balsamo 2008 ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] è il De equo animante (1441), sull'educazione dei cavalli; pure di questi anni il Canis, breve (1464), l'A. perdé l'ufficio nel collegio degli abbreviatori, pur continuando a vivere a Roma , un geniale consulente di pontefici e principi, persuasi che ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] il gesuita Massimiliano Wictroscki, rettore del collegio di S. Ignazio di Praga, di Spagna e comunque in attesa dei trattati che avrebbero riconosciuto Filippo di Stefano perché ottenesse le indulgenze concesse dai pontefici ai cavalieri.
G. morì a ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Vergine e le tele con la Pietà e l'Adorazione dei pastori per la sacrestia dell'Annunziata di Airola (ibid 'intorno all'enorme navata, 32 Santi, Pontefici, e Vescovi benedettini, che furono pagati per la cappella del collegio gesuita del Monte Manso ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Vite de' sommi pontefici s. Lino, s. Cleto, s. Clemente (ibid., 1857), le vite dei papi successivi dei primi tre secoli (1857 del governo, F. Crispi, ne autorizzò la sepoltura nel collegio salesiano di Torino-Valsalice. Beatificato il 2 giugno 1929, ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] . Già nell'estate del 1772, pare per esplicita opposizione del pontefice, il Garampi, nunzio in Polonia, non riusciva a condurlo con di produzione occasionale, caratterizzata dalla casualità del collegamentodei dati, che diverrà sempre più propria ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....