BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] Anastasio, in cui il pontefice riconosceva esplicitamente la validità dei sacramenti amministrati dall'eretico in favore del cardinale Romano, una bolla a cui sottoscriveva il collegio scismatico quasi al completo; B. manca, e questo induce il ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] L. che si attendeva da lui l'elezione di un pontefice amico dei Medici e della Spagna. L'elezione di Pio IV, , ad ind.; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel S. Collegio nella prima metà del Seicento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] (De' vantaggi che i romani pontefici hanno arrecato alla condizione politica de' della corrente liberale in seno al Sacro Collegio - "sans cependant qu'il ait ambienti liberali lo faceva ritenere uno dei candidati da preferire per la successione a ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] era un anno bisestile e quindi il 28 non era l'ultimo giorno dei mese; inoltre cadde di sabato non il 28, né il 29 febbraio sue speranze. Anche la concessione del pontefice che la pievania di Massa divenisse collegiata non si realizzò, perché non ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] come voleva la tradizione essendo nipote del defunto pontefice, si trovò a capo dei cardinali promossi da papa Chigi, ben ventitré, C. era sempre il più rilevante all'interno del Sacro Collegio. Pur continuando a sostenere la candidatura del D'Elci, ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] 1640, quando il G. dipinse paesaggi per una festa al Collegio romano, al 1671, quando egli partecipò all'addobbo per il il G. godette un'apprezzabile stima pur nell'avvicendarsi dei vari pontefici. Il 31 genn. 1656 venne rappresentata nel teatro ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] pontefice") e vi fu sepolto nella chiesa, "ora diroccata" dirà in seguito il Benoffi, di S. Francesco.
Lasciò i suoi libri al Collegio Italia, I, Bologna 1926, pp. 47, 536; L. von Pastor, Storia dei papi ..., IX, Roma 1929, p. 919; XII, ibid. 1930, pp ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] occupato dell'amministrazione delle proprietà dei Rangoni sparse tra il Bolognese e Cicerone (Venezia 1556), eseguita da un collegio di traduttori sotto la sua supervisione, Vita e fatti di tutti i sommi pontefici (1543); F. Simonetta, La Sfortiade ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] papale, a controllare l’azione dei romani, a difendere le regalie ecclesiastiche Adriano IV e di una parte del Collegio a perseguire un’alleanza con i normanni celebrò la sua prima messa solenne da pontefice e, due giorni dopo, incoronò imperatore ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] divengono, accanto al Collegio Eugeniano di Firenze, fondato il 23 marzo 1436, uno dei momenti salienti di quella Fortuna (giugno 1444); Platina (B. Sacchi), Delle vite de' pontefici nelle quali si descrivono le vite di tutti loro, Venezia 1565, cc ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....