CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] divengono, accanto al Collegio Eugeniano di Firenze, fondato il 23 marzo 1436, uno dei momenti salienti di quella Fortuna (giugno 1444); Platina (B. Sacchi), Delle vite de' pontefici nelle quali si descrivono le vite di tutti loro, Venezia 1565, cc ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] riforma della procedura dell'elezione dei papi, data la pertinace resistenza del Collegio cardinalizio ad accettare le nuove restrizioni imposte al conclave da Gregorio X e poi cassate da Giovanni XXI. Il nuovo pontefice, pur essendo di sentimenti ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] ribadendo il divieto di esercitare il prestito.
L'E. godette del favore anche dei successivi pontefici. Nel 1466 fu nominato per la prima volta camerario del S. Collegio per quell'anno, carica che ricoprirà ancora nel 1474. Paolo II, non giudicando ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] dal pontefice dopo quattordici mesi di silenzio, tutte orientate a un incremento dei redditi riservati on papal authority and pastoral care, Aldershot-Brookfield 1995); I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] esitazioni dei due sovrani, che si dichiararono disposti a prendere un'iniziativa militare solo se sostenuti dal pontefice e titolo prestigioso, ma sostanzialmente onorifico, di tesoriere del S. Collegio, che tenne nel corso nel 1517. Lo stesso anno ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] solo undici anni più tardi nell'elenco dei sacerdoti ordinati nella basilica romana di S. , a cura di G. Raspa). Strettamente collegato all'apostolato missionario risulta un altro gruppo di fin dal secondo Seicento dai pontefici non era valso a porre ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] di Francia e d'Aragona avrebbero voluto imporre ai due pontefici, Benedetto XIII nell'aprile 1406 lo inviò presso la corte di Benedetto XIII tra i partigiani che il re dei Romani contava nel Sacro Collegio, e come ostile a Giovanni XXIII. Di fatto, ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] ricevette la prima educazione nella città natale, nel collegio di S. Michele dei padri scolopi, dove attese con profitto a anni più tardi, nel 1741, il granduca lo indicò al nuovo pontefice Benedetto XIV per ben più alta carica: il 29 maggio 1741 ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] un collegio arbitrale composto da Isaia, Geremia, Ottaviano e Aristotele.
Attraverso la discesa dei protagonisti nell unici legittimi titolari di questo potere debbano considerarsi i romani pontefici.
Al di là della sua pur significativa sua carriera ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] mesi dopo l'elezione di Celestino V.
All'interno del Collegio cardinalizio la sua posizione fu vicina a quella di Napoleone Orsini facoltà, di volta in volta concessagli dai pontefici, di collocazione dei benefici, favorì familiari e congiunti, tra i ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....