LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] nel tracciare in quello stesso anno un profilo dei componenti il S. Collegio, lo definiva, con evidente malignità, mediocriter , nei rapporti tra la Repubblica di Genova e i pontefici: basti pensare all'esercizio del patrocinio per l'assegnazione ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] fiducia del nuovo pontefice che lo creò presto cardinale (24 nov. 1608) e lo ammise nella ristretta cerchia dei suoi collaboratori e della fondazione: sia la Congregazione che il Collegio Urbano (dove venivano istruiti i primi missionari ...
Leggi Tutto
PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] e esalta i tempi passati in cui i pontefici deponevano imperatori e re, e imponevano la che negavano la signoria temporale dei papi, e non aveva esitato Bernardi, I quattro secoli del Ghisleri, in Il collegio Ghisleri (1567-1967), Milano 1967, pp. ...
Leggi Tutto
CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] unirsi a loro per tentare insieme di ricreare l'unità della Chiesa (vedi la lettera dei cardinali al C. nel codice Vat. lat. 3477, cc. 222-223v). Al per ciascun collegio cardinalizio. i quali, da soli, avrebbero scelto il nuovo pontefice. Gregorio XII ...
Leggi Tutto
PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] 34), è legato alla riforma dell’istruzione dei frati, alla visita delle case italiane dell di Bagnoregio e camerlengo del Sacro collegio tra il 1605 e il 1607. . de Novaes, Elementi della storia de’ sommi pontefici da San Pietro, sino al Pio papa VII, ...
Leggi Tutto
DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] la sua osservanza verso quei pontefici che il re Ladislao di volta in volta sostenne a seconda dei suoi immediati interessi politici e delle 272; G. Crescimbeni, Stato della basilica diaconale, collegiata e parrocchiale di S. Mariain Cosmedin, Roma ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] . E la marginalità del M. si rifletteva anche nella posizione all'interno del collegio cardinalizio: i pontefici non consentirono che passasse nell'ordine dei cardinali presbiteri per non correre il rischio di ritrovarselo come decano.
Le cronache ...
Leggi Tutto
COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] la storia dei camaldolesi (tra cui le carte del monastero di Fonte Avellana da lui tratte dal Collegio Germanico di contiene quali religioni, in che anni, sotto quali pontefici e imperatori abbiano incominciato a fiorire, cominciando dal secolo ...
Leggi Tutto
CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] alla Camera apostolica e al Sacro Collegio la somma di 1.000 fiorini, che costituiva l'ammontare dei "servizi" abbaziali, e ad onorare C. se ne andava tutto sembrava indicare che i due pontefici rivali stavano per avere un abboccamento a Lucca o a ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] ai Borghese e agli Altieri, poté contare sul sostegno dei due pontefici espressi da quelle famiglie: Paolo V e Clemente X. di S. Maria delle Anime del Purgatorio, alla quale era collegata una nuova Confraternita per le anime del Purgatorio; con l' ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....