Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] iure" il 20 aprile 1735; fu subito aggregato al Collegiodei venti giuristi di Cesena. Completò i suoi studi di I-II, Paris s.d.
Viaggio del Peregrino apostolico il sommo pontefice Pio Sesto da Roma a Valenza di Francia ove fu trasferito in ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] a fronte delle diffuse tendenze ereticali. L'opposizione al pericolo turco era strettamente collegata alla situazione politica europea e uno dei primi interventi del pontefice fu volto a sanare le discordie e le guerre tra Germania e Ungheria ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] una nota mariologica un motivo centrale delle commesse artistiche deipontefici a partire dal XV secolo, e cioè la nominati, durante il pontificato Borghese, sessanta nuovi membri del Collegiodei cardinali. È noto che, nel primo periodo dell'Età ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] un qualsiasi sovrano europeo, egli è pur sempre eletto dal collegiodei cardinali, col quale al momento della scelta, può essere settimo formano una quaestio intorno alla brevità della vita deipontefici e alle sue cause, con una responsio finale di ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] nuovo a Roma, è dei diciannove cardinali creati senza consultare il Collegiodei porporati, il 12 diretta da G. Galasso, 14), ad indicem; P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] papale su quei territori che, per la lunga assenza deipontefici da Roma, si erano resi quasi indipendenti, e 57; A. Esch, Le clan des familles napolitaines au sein du Sacré Collège d'Urbain VI et de ses successeurs, et les Brancacci de Rome et ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] inviate da Cartagine a Roma furono indirizzate al Collegiodei presbiteri, del che C. ebbe a lamentarsi con tomba di C. fu oggetto di particolari cure da parte deipontefici romani. Damaso soprattutto, come anche descritto in un epigramma ...
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Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] deipontefici, degli auguri, dei VII viri epulones, dei XV viri sacris faciundis). Per il principio di collegialità ciascuno dei magistrati costituenti il collegium era investito della somma dei poteri spettanti alla magistratura: ciascuno poteva ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Stato della Chiesa il pontefice seguì unapolitica volta alla composizione dei conflitti all'interno delle del 25 giugno, questi presentò un nuovo breve per l'imperatore al Collegio cardinalizio. Si trattava di un testo assai più moderato e più breve ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] dell'Ordine - di un suo fattivo interesse perché il collegio delle missioni francescane venisse trasferito da Assisi a Roma, a insiste sulla necessità di mantenere l'atteggiamento dei precedenti pontefici. Al fallimento di questo primo tentativo ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....