FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] cosa risaputa; il F. godeva inoltre della stima deipontefici che ebbe in cura, cosa che si tradusse nell aiuto il nipote B. Passerini e il fratello Bartolomeo (protomedico del Collegiodei medici nel 1563), il quale uccise l'aggressore.
Il F. morì ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] e dai vescovi ribelli ai danni della Chiesa. Lo stesso pontefice non nascose la propria intenzione di negare al B. il ai cardinali segretari di Stato Azzolini e Altieri e al collegiodei cardinali durante il conclave dopo la morte di Clemente IX ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] dalla Confraternita dei battuti rossi di S. Michele; fece poi parte, prima del 1502, del Collegiodei sindaci " a Pesaro; illustra poi con numerosi dettagli la politica deipontefici contro queste signorie particolari ed il faticoso processo che da ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] ag. 1647. Il 26 settembre di quell'anno fu aggregato al Collegiodei giudici, poi a quello canonico e civile. Recatosi a Roma, vi , ms. Gozz. 279: A. Veronesi, Notizie sullavita di pontefici e cardinali,la maggior parte bolognesi, cc. 241 ss.; Ibid ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Stato della Chiesa il pontefice seguì unapolitica volta alla composizione dei conflitti all'interno delle del 25 giugno, questi presentò un nuovo breve per l'imperatore al Collegio cardinalizio. Si trattava di un testo assai più moderato e più breve ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] dell'Ordine - di un suo fattivo interesse perché il collegio delle missioni francescane venisse trasferito da Assisi a Roma, a insiste sulla necessità di mantenere l'atteggiamento dei precedenti pontefici. Al fallimento di questo primo tentativo ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] membri del Sacro Collegio residenti a Roma Novaes, Elementi della storia de' sommi pontefici, XII, Roma 1822; M. Picot, , ibid. 1973, ad Indicem. Per le missioni in Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI, 1, 2 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] quell'occasione suo fratello Ludovico fu creato senatore. Commentava il pontefice: "la famiglia è nobile, ma di nobiltà nuova essendo ), Paris 1895, pp. 219-312. Sui problemi collegati alla questione dei gesuiti, oltre alle opere già citate, si veda J ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] fedeltà del padre al pontefice e alla futura lega italiana.
Di fronte al fallimento dei tentativi di arrestare l' anzi dove Cesare lo volesse trascinare.
Deposta per consenso del Sacro Collegio la porpora (17 ag. 1498), Cesare andò in Francia con ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] et tenoit un plus grand état qu'aucun autre du Sacré Collège".
Sotto il pontificato di Clemente XI, il Corsini fu o dalle grandi raccolte di storie dei papi, a cominciare da G. De Novaes, Elementi della storia de' sommi pontefici, XIII, Roma 1930, a ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....