AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] Fu anche, per circa nove anni, prefetto generale degli studi del collegio gesuitico di Vienna e, in seguito, cancelliere dell'università di Graz, 'A. continuava a meritarsi le esplicite condanne deipontefici, che contro il lassismo agirono, e cioè ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] apostolica, e si sarebbe impegnato a mantenere il decoro dei componenti del S. Collegio (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 4664, cc. 77 ss.; De Bojani, I, pp. 31-37). Il pontefice avrebbe dovuto servirsi del denaro proveniente dalla vendita di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] una lunga relazione con le loro tesi. Il Pacca, decano del Sacro Collegio, li invitò a tornare in Francia, in attesa d'una risposta che La solenne lettera del 1839, rievocati precedenti interventi deipontefici, da Paolo III a Pio VII, ribadiva ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] . Battaglia, Il papa buono nei miei ricordi di discepolo, di collega, di amico, Faenza 1973; L. Algisi, PapaG. XXIII, Torino 1974; C. Falconi, I papi sul divano. L'autoanalisi deipontefici testimoni di se stessi, Milano 1975; F. Molinari, I peccati ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Lione a onta della forte opposizione del Collegiodei cardinali di cui Pietro di Giuliano faceva allora un tetto o di una parte dell'appartamento papale coinvolse il pontefice che, estratto dalle macerie ancora in vita, sopravvisse alle ferite ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] il famoso viaggio a Vienna, prima uscita di un pontefice fuori dei confini dello Stato ecclesiastico dopo più di due secoli. emozione dal papa che, in una allocuzione solenne al S. Collegio, conferì al sovrano defunto la qualifica di «martire», l’ ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] e che il suo nome è presente in antiche matricole del Collegiodei dottori e giudici di Piacenza, si è pensato che completasse la le disposizioni più caratterizzanti relative all'elezione deipontefici va menzionata quella rivolta all'organizzazione ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] elettorale, che attribuiva ampi poteri al collegio e limitava quello del papa. Al primo scrutinio, Pietro Barbo riuscì a vincere l’opposizione dei cardinali Scarampo e Guglielmo d’Estouteville e fu eletto pontefice il 30 agosto 1464, assumendo il ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] quelle di rettori dei Patrimoni della Chiesa e di "defensores".
Se l'uso di raccogliere le lettere deipontefici è attestato già con segno della volontà di più rigido controllo sul collegiodei diaconi, privati del privilegio del monopolio del canto ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] fece ritorno a Milano, dove fu cooptato nel Collegiodei giureconsulti e iniziò a esercitare la professione forense. re, [P.] dice che senza l'autorità dei principi non si può conservare quella deipontefici; e però procede con gran rispetto verso ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....