GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nella sua diocesi. Il pontefice lo inserì quale membro nelle congregazioni di Propaganda Fide, dei Vescovi e Regolari, delle Roma, nel Collegio Germano-Ungarico di cui era stato nominato protettore nel 1790, e fu sepolto nella chiesa dei Ss. Giovanni ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] maggioranza partigiani dei Frangipane. I Pierleoni avevano invece la maggioranza nel collegio elettorale. Lemut, La sede metropolitana e primaziale di Pisa nei rapporti con i pontefici da Onorio II a Innocenzo II, in Nel IX centenario della metropoli ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] cardinale J. De Lugo, il 24 apr. 1668, entrò nel Collegio Romano dei gesuiti. Vi studiò teologia e storia ecclesiastica e nel 1671 poté le condanne antigianseniste già espresse dai precedenti pontefici e ribadita una linea di assoluta intransigenza, ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] Anastasio, in cui il pontefice riconosceva esplicitamente la validità dei sacramenti amministrati dall'eretico in favore del cardinale Romano, una bolla a cui sottoscriveva il collegio scismatico quasi al completo; B. manca, e questo induce il ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] (De' vantaggi che i romani pontefici hanno arrecato alla condizione politica de' della corrente liberale in seno al Sacro Collegio - "sans cependant qu'il ait ambienti liberali lo faceva ritenere uno dei candidati da preferire per la successione a ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] come voleva la tradizione essendo nipote del defunto pontefice, si trovò a capo dei cardinali promossi da papa Chigi, ben ventitré, C. era sempre il più rilevante all'interno del Sacro Collegio. Pur continuando a sostenere la candidatura del D'Elci, ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] pontefice") e vi fu sepolto nella chiesa, "ora diroccata" dirà in seguito il Benoffi, di S. Francesco.
Lasciò i suoi libri al Collegio Italia, I, Bologna 1926, pp. 47, 536; L. von Pastor, Storia dei papi ..., IX, Roma 1929, p. 919; XII, ibid. 1930, pp ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] pontefice e l'altra al Collegio cardinalizio ("mensa collegii"). In questo modo l'importanza del Sacro Collegio, catholique, XI, 1, Paris 1931, s.v., coll. 536-41; Storia dei papi, Cinisello Balsamo 1994, pp. 307-08; Dizionario storico del Papato, a ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] corso dei precedenti due pontificati, quello di Urbano II e quello di Pasquale II, erano entrati nel Collegio soprattutto spinte autonomistiche dei "ribelli", ottenendo addirittura una "abiuratio senatus". Un altro fronte di attacco al pontefice fu ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] papale, a controllare l’azione dei romani, a difendere le regalie ecclesiastiche Adriano IV e di una parte del Collegio a perseguire un’alleanza con i normanni celebrò la sua prima messa solenne da pontefice e, due giorni dopo, incoronò imperatore ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....