GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] dal pontefice dopo quattordici mesi di silenzio, tutte orientate a un incremento dei redditi riservati on papal authority and pastoral care, Aldershot-Brookfield 1995); I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] esitazioni dei due sovrani, che si dichiararono disposti a prendere un'iniziativa militare solo se sostenuti dal pontefice e titolo prestigioso, ma sostanzialmente onorifico, di tesoriere del S. Collegio, che tenne nel corso nel 1517. Lo stesso anno ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] solo undici anni più tardi nell'elenco dei sacerdoti ordinati nella basilica romana di S. , a cura di G. Raspa). Strettamente collegato all'apostolato missionario risulta un altro gruppo di fin dal secondo Seicento dai pontefici non era valso a porre ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] di Francia e d'Aragona avrebbero voluto imporre ai due pontefici, Benedetto XIII nell'aprile 1406 lo inviò presso la corte di Benedetto XIII tra i partigiani che il re dei Romani contava nel Sacro Collegio, e come ostile a Giovanni XXIII. Di fatto, ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] ricevette la prima educazione nella città natale, nel collegio di S. Michele dei padri scolopi, dove attese con profitto a anni più tardi, nel 1741, il granduca lo indicò al nuovo pontefice Benedetto XIV per ben più alta carica: il 29 maggio 1741 ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] un collegio arbitrale composto da Isaia, Geremia, Ottaviano e Aristotele.
Attraverso la discesa dei protagonisti nell unici legittimi titolari di questo potere debbano considerarsi i romani pontefici.
Al di là della sua pur significativa sua carriera ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] mesi dopo l'elezione di Celestino V.
All'interno del Collegio cardinalizio la sua posizione fu vicina a quella di Napoleone Orsini facoltà, di volta in volta concessagli dai pontefici, di collocazione dei benefici, favorì familiari e congiunti, tra i ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] supplente di filosofia nel Real Collegio di Casale, nel 1780 regio altre due "e di aver biasimato i pontefici che condannarono Giansemo ". Non si riesce, ha prestato ad un alunno le Riflessioni morali dei Quesnel; ha insegnato che "i peccatori non ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] francese era diffusa anche fra molti membri del S. Collegio (non solo tra i sedici cardinali oltramontani ma anche fra gli italiani) il G. fu uno dei pochi prelati sulla cui fedeltà il pontefice non ebbe a dubitare, insieme, secondo Sanuto, con sei ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] Augusto Cocciano il 13 ag. 1553, e nelle opere dei suoi colleghi letterati come il Manuzio e O. Panvinio.
Fonti e 1430 ad annum 1549, Romae 1659, p. 174; [G. Leti], Conclavi de' pontefici romani, s.l. [ma Ginevra] 1667, pp. 123-134; A. Oldoino, ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....