LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] che ottenne non solo il riconoscimento ufficiale delle sue qualità professionali, ma pure la riconferma "de iure" del suo ruolo di ammorsaggio, al fine di ottenere un miglior collegamento tra le strutture.
Quest'ultimo progetto non ebbe alcun ...
Leggi Tutto
DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] sposò Conception Walshe, eccellente pianista di origine irlandese, educata in un collegio di Monza. Da lei ebbe quattro figli: Amerigo (1891) e si ha la prova di una sua attività professionale, seppure limitata, iniziata dopo la fine della prima ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] . Forse l'incarico più prestigioso della carriera professionale del D. sarebbe potuto essere l'intervento 1873, p. 344).
Nel 1869 fu eletto accademico corrispondente dal Collegio dei professori della Reale Accademia delle belle arti di Firenze. Mori ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] su commissione del cardinale di S. Onofrio, diresse i lavori per il collegio dei neofiti presso la chiesa di S. Maria ai Monti, dove " particolare, ma sempre una buona testimonianza di capacità professionale è la costruzione della facciata su via Due ...
Leggi Tutto
CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] , Antonio Sarti, con il quale iniziò l'attività professionale. Nel frattempo il C. viveva con partecipazione gli lavoro, e infine, in età avanzata, fu per sedici anni economo del Collegio degli ingegneri e degli architetti di Roma.
Il C. morì in Roma ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 25 nov. 1836 da Domenico, capomastro muratore, e da Teresa Bortolotti (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, [...] Nel 1849 si stabilì al collegio artistico "Venturoli" e si iscrisse all'accademia di belle arti, che frequentò per otto anni seguendo i corsi di decorazione e prospettiva, poi di architettura.
L'inizio dell'attività professionale del F. coincise con ...
Leggi Tutto
BESIA, Gaetano
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 12 marzo 1791; studiò all'Accademia di Brera, ove seguì il corso di architettura tenuto dall'abate G. Zanoja e quello tenuto da Giacomo Albertolli, [...] , emerge il vasto palazzo Archinto, ora sede del collegio delle fanciulle. L'edificio può essere considerato come l Morone.
Le numerose fabbriche, che nella sua lunga carriera professionale il B. lasciò a Milano e disseminò nella provincia, ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Giuseppe
Sergio Claut
Figlio primogenito di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 12 giugno 1732. Pittore come il padre, figura negli elenchi della fraglia dei pittori dal 1761 al [...] giovane Antonio, pure pittore (Favero, 1975). Nel 1773 fu priore del Collegio dei pittori e successivamente ricoprì incarichi di varia natura nell'organizzazione professionale degli artisti veneziani, accanto al fratello Antonio (Zugni Tauro, 1971, p ...
Leggi Tutto
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...