CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] il CollegioRomano, grazie all'appoggio della madre, che ne difendeva la precoce vocazione artistica in contrasto con il desiderio del padre che avrebbe voluto avviarlo agli studi giuridici, il C. poté iscriversi all'Accademia di S. Luca, dove seguì ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] (di cui il G. fu poi biografo), alto funzionario della segreteria di Stato, frequentò il Collegioromano e il Collegio Clementino (1629-34) per proseguire poi gli studi presso l'Università di Fermo (1634-36) e quella di Bologna, dove si addottorò in ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] , 1856, p. 138; Selvatico).
Alcune lettere scritte tra il 1867 e il 1868 lo documentano a Roma, residente al Collegioromano dopo un viaggio a Napoli e in procinto per partire per Parigi (Carteggio Vanzolini). Nel 1868 improvvisamente impazzì e fu ...
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RESPIGHI, Lorenzo
Ileana Chinnici
RESPIGHI, Lorenzo. – Nacque a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza, il 7 ottobre 1824 da Luigi Respighi, segretario comunale di Besenzone, un comune limitrofo, e [...] . Il progetto non fu realizzato, ma venne ripreso più tardi, quando nel 1923 gli osservatori del Campidoglio e del Collegioromano vennero fusi nel nuovo osservatorio di Roma, che venne costruito in quel sito e che attualmente ospita la sede centrale ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] al Regio ufficio centrale di meteorologia e geodinamica, allora diretto da Luigi Palazzo, e lavorò presso il CollegioRomano nel gruppo incaricato di studiare i temporali e i fenomeni elettrici nell’atmosfera; il lavoro comportava spostamenti in ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] nell'infanzia, venne a Roma giovinetto nel 1620 e vi compì gli studi nel Collegio dei maroniti, licenziandosi in teologia e filosofia nel CollegioRomano ed essendo ordinato diacono, senza peraltro ricevere mai l'ordinazione sacerdotale. Del profitto ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] Trambocca. Nell'ottobre 1605, per iniziativa dello zio paterno, Giovanni, autorevole membro della Compagnia di Gesù, venne accolto nel CollegioRomano. Il 14 ag. 1608 entrò nel noviziato di S. Andrea del Quirinale a Roma, mutando il nome di Brunotto ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] 1850 e il 1852 ricevette la tonsura e gli ordini minori dal vescovo Giovanni Corti. Nel 1854 fu mandato al Collegioromano, dove insegnavano Carlo Passaglia (uscito dalla Compagnia di Gesù nel 1859), Clemente Schrader e Giovanni Perrone, membri della ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del CollegioRomano, avviato alla carriera [...] ecclesiastica; introdotto nella società colta della Roma di Pio VI, diventava precettore in casa Doria, amico e maestro di greco del Monti; nel 1785 scriveva la sua prima tragedia,Ifigenia in Tauri, pubblicata ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] e di Biela. Osserva quindi il C.: "Queste due comete sono state trovate ed osservate per la prima volta dagli astronomi del CollegioRomano il 10 7 presso la stella 26 dell'Auriga (quella di Biela è stata vista dopo la metà di novembre). La cometa ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...