MONASTERO
Luigi GIAMBENE
Giorgio ROSI
È una residenza religiosa stabile, dove si vive secondo le norme d'un istituto regolare e approvato. La parola, come indica la sua etimologia, significò dapprima [...] edifici che la stessa tendenza produsse in Italia, ricordiamo per grandiosità la Casa professa dei gesuiti e il CollegioRomano a Roma, veri e proprî palazzi cinquecenteschi, e il monastero dei benedettini a Catania, distribuito intorno a quattro ...
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IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] suo generalato, le affida ad altre mani e si volge a due imprese di maggiore portata, quali la fondazione del CollegioRomano e del Germanico. Col primo, allato alle imperfette scuole a pagamento dei maestri rionali dell'Urbe, apre le scuole gratuite ...
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PSICOMETRIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Michele LO PRESTI
Emilio SERVADIO
. Termine derivante dal gr. ψυχή "anima" e μέτρον "misura", e designante quindi in generale la scienza che si propone [...] del pensiero, Milano 1883; M. L. Patrizi, La fisiologia del sec. XIX e la misura del pensiero, Lezione al CollegioRomano, per la Società italiana dell'istruzione della donna, 26 aprile 1900; id., Braccio e cervello e la perizia fisiologica del ...
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PIANETINI (o Asteroidi)
Emilio Bianchi
Dopo la scoperta di Urano, fatta da Guglielmo Herschel nel marzo 1781, occorre attendere circa 20 anni prima che un nuovo membro del sistema solare sia rivelato [...] gli astronomi italiani Piazzi a Palermo, A. De Gasparis a Napoli, G. V. Schiaparelli a Milano, E. Millosevich a Roma, CollegioRomano; con metodo fotografico L. Carnera ad Heidelberg, L. Volta a Pino Torinese e altri astronomi di questo osservatorio ...
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NEOSCOLASTICA
Agostino Gemelli
. Col nome di filosofia neoscolastica si intende propriamente la restaurazione del pensiero medievale nell'ambito della civiltà moderna, considerando il pensiero medievale [...] cultura cattolica, Milano 1933, pp. 131 segg., 183 segg.; P. Pirri, Il P. Taparelli d'Azeglio e il rinnovamento della scolastica al CollegioRomano, in Civiltà Cattolica, 1927, I, pp. 107-121, 399-409; 1928, IV, pp. 215-229, 396-411; 1929, I, pp. 422 ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] la sistemazione del convento di S. Francesca Romana e dell'altro, oggi sede della Questura centrale, in piazza del CollegioRomano; il Teatro Valle sulla via omonima; il palazzetto per la calcografia camerale in Via della Stamperia; la casa dei ...
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FRANCESCO Borgia, Santo
Pietro Tacchi Venturi
Fu quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù. Figlio di don Giovanni e di donna Giovanna d'Aragona, pronipote di Alessandro VI, nacque [...] 1565) e poi al generalato (2 luglio 1565). Nel campo della cultura F. meritò altamente con la fondazione del CollegioRomano. Molto anche contribuì ad arricchire Roma di nuove fabbriche, quali furono il noviziato di Sant'Andrea al Quirinale, la ...
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VÁZQUEZ, Gabriel
Pietro Tacchi Venturi
Teologo spagnolo, nato (non se ne conosce esattamente l'anno) il 1549 o 1551 in Villaescusa de Haro (vicino a Belmonte del Tago nella Vecchia Castiglia). Resosi [...] Suarez al clima di Roma, il V. fu chiamato a supplirlo come professore di teologia nel CollegioRomano dove rimase fino al 1591. Tomato al Collegio di Alcalá, attese dapprima a scrivere i suoi dotti trattati teologici; indi, essendo il Suarez passato ...
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GARRUCCI, Raffaele
Costantino Jorio
Gesuita, archeologo, nato a Napoli il 23 gennaio 1812, morto a Roma il 5 maggio 1885. Iniziato agli studî archeologici dai padri Marchi e Tessieri del CollegioRomano, [...] fu un autodidatta, dotato di perspicace intelligenza e di carattere risoluto, aiutato nelle sue ricerche dalla vasta e profonda conoscenza delle lingue classiche e orientali, dall'erudizione biblica e ...
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MALDONADO, Juan (Giovanni Maldonato)
Pietro Tacchi Venturi
Teologo ed esegeta, nato nel 1533 in Casas de la Reina, presso Llerena (Estremadura), morto a Roma il 5 gennaio 1583. Frequentò l'università [...] . Si recò poi a Roma, e qui il 10 agosto 1562 entrò tra i gesuiti a Santa Maria della Strada. Divenuto sacerdote nello stesso anno, lesse teologia al Collegioromano, ma alla fine del 1563 fu mandato a Parigi. Il 22 febbraio 1564 iniziò nel nascente ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...