Storico della scienza, nato a Brisbane (Australia) il 4 novembre 1915. Laureatosi in biologia nel 1938, presso l'università di Melbourne, C. si è trasferito in Inghilterra, dapprima a Cambridge (Jesus [...] culturale. La ricerca sul pensiero scientifico di Galilei nei rapporti con la tradizione matematica e astronomica dei gesuiti del CollegioRomano gli è valsa il premio Galilei della Domus Galilaeana di Pisa (1969).
Altri lavori di C. hanno avuto a ...
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Collezionista e studioso di antichità, nato nel 1664 a Lugnano nel Lazio (presso Valmontone), morto a Roma il 1° febbraio 1747. Dedicò la lunga vita allo studio dell'antichità e alla formazione di un'insigne [...] al Museo Nazionale di Napoli, e a molti specchi, quanto a un insigne cimelio, che egli donò al Museo Kirkeriano del CollegioRomano, e che è ora nel Museo Nazionale di Villa Giulia in Roma: la cista prenestina, nota appunto col nome di Chta Ficoroni ...
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Oratore sacro e polemista francese, nato nel 1530 nel villaggio d'Alleman, presso Troyes; si fece gesuita in Roma, vivente ancora S. Ignazio. Dopo avere insegnato letteratura e filosofia in Perugia, a [...] Padova e nel Collegioromano, ritornò in Francia, ove si segnalò nella lotta contro i calvinisti, molti dei quali furono da lui ricondotti alla fede cattolica. Fu confessore di Enrico III dal 1583, primo gesuita che occupasse quel posto, in un ...
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Nato a Firenze nel 1713, gesuita, fu per trent'anni professore di eloquenza nel CollegioRomano; contribuì con due tragedie bibliche al "teatro gesuitico"; morì nel 1788. È noto per molte traduzioni: specialmente [...] per le Tragedie del Signor di Voltaire adattate all'uso del teatro italiano (Firenze 1752); per la traduzione di tutte le Opere di Virgilio, di cui fece una magnifica edizione in tre volumi in-folio (Roma ...
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Gesuita, nato a Siena nel 1566, morto a Roma il 6 aprile 1622. Entrò diciottenne nella Compagnia di Gesù; fu professore di filosofia e matematiche in Siena, poi di teologia morale nel CollegioRomano. [...] Scrisse varie opere di morale, tra cui il corso Moralium quaestionum de christianis officiis et casibus conscientiae tomi duo (Roma 1622), nel quale sono, fra l'altro, esposte secondo i principî canonici ...
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Gesuita belga, nato a Bruxelles il 22 gennaio 1592. Seguì il duca d'Osuna in Ispagna e in Sicilia, ed entrò nella Compagnia, appunto in Palermo, il 7 settembre 1613. Studiò teologia nel Collegioromano, [...] fu professore di filosofia e teologia a Graz, accompagnò il giovane principc d'Eggenberg nei suoi viaggi per l'Europa, e morì in Roma, il 6 settembre 1652. Scrisse alcune biografie di gesuiti, e una Bibliotheca ...
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È il migliore e più noto dei librettisti italiani contemporanei di Felice Romani. Nato a Roma il 16 luglio 1784, dopo aver insegnato umanità nel CollegioRomano, ebbe un umile ufficio nella fabbrica dei [...] 1852.
Bibl.: L. Morandi, Prefazione ai Sonetti romaneschi di G. G. Belli, Città di Castello 1889, v. I, p. cclii; A. Cametti, Un poeta melodrammatico romano, Milano s. a.; L. Miragoli, Il melodramma italiano nell'Ottocento, Roma 1924, pp. 149-56. ...
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Ecclesiastico (Marsciano 1839 - Roma 1910), prof. di teologia dogmatica al Seminario romano e al Collegio di Propaganda Fide (1880), ebbe parte attiva nella restaurazione della filosofia tomistica. Delegato [...] apostolico negli USA (1892), cardinale (1895), fu (dal 1897) prefetto della Congregazione degli studî ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] stesso. L'abolizione della Compagnia porta le scuole e i collegi, che ad essa appartenevano, in mano d'altri ordini ; C. Barbagallo, Lo stato e l'istr. pubbl. nell'impero romano, Catania 1911; G. Salvioli, L'istruzione in Italia prima del Mille ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] a questo affidato (insieme con il valente compositore romano Annibale Zoilo) con breve pontificio del 21 ottobre la bolla In superna del 1° settembre 1586 per riformare il collegio dei suoi cantori; si aboliva la carica di prelato direttore e ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...