PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] acquistando il 6 settembre 1659 per 20.384 scudi il palazzo al CollegioRomano, che era stato dei Salviati ed era in quel momento appunto del rettore del CollegioRomano. Il patrimonio immobiliare della moglie e la decisione di Pamphili di non ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] a Roma (si vanterà d'aver iniziato in questo periodo l'attività letteraria con commediole recitate coi compagni di collegio), infine al CollegioRomano, da cui fu espulso (1845) poiché "accusato di eresia e di italianità troppo spinta". Dopo un breve ...
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SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] Ceroni alla carriera ecclesiastica, avviata con gli studi nel seminario imolese e proseguita con le lauree in teologia al Collegioromano (1805) e in utroque iure alla Sapienza (1807).
Eletto papa il cardinal Chiaramonti, Soglia Ceroni seguì lo zio a ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] iniziativa dei suoi amici (promotore e presidente A. De Gubernatis) fu celebrato a Roma, nell'aula magna del CollegioRomano, il giubileo letterario (nel 40° anniversario della pubblicazione di Cuore e blasone), con la partecipazione dei più illustri ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] 1721 il F. fu ordinato sacerdote e l'anno seguente conseguì il dottorato in filosofia e teologia. Negli stessi anni insegnò nel CollegioRomano e tenne lezioni di metafisica e di teologia per gli alunni del Germanico. Sempre a Roma, il 2 febbr. 1725 ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] giovani scozzesi a Roma. Il D. fu nel numero dei prescelti, ma il suo soggiorno nella città, dove studiò al CollegioRomano, fu per ragioni di salute brevissimo.
Tornato a Douay, trovò appoggio stavolta in James Cheyne, professore e poi rettore del ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] . Offizio (col compito di esaminare gli scritti degli accusati); quindi, la partecipazione agli esami degli studenti del CollegioRomano; infine, dal 1838 al 1842, l'incarico di discutere numerose tesi di teologia presso la facoltà dell'Archiginnasio ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] di Francesco de Guevara (bolla di Sisto V del 20 sett. 1586).
A Roma il B. studiò filosofia e lettere al CollegioRomano e cominciò a frequentare i corsi di legge alla Sapienza. Ma in quel periodo di rinnovato interesse per la storia ecclesiastica ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] sul governo delle Toscana, a cura di A. Salvestrini, I-III, Firenze 1969-74, passim.
R.G. Villoslada, Storia del CollegioRomano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Roma 1954, p. 345; D. Bravieri, L’osservatorio ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] presso il Collegioromano, e poi di nuovo a Camerino, dove trascorse 15 anni in casa del conte Panfilo Fusconi come precettore del figlio Vincenzo. Il M. seguì il conte – illuminato mecenate con il quale strinse un profondo rapporto di stima e di ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...