Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] presente. Non c’è alcuna menzione di un passato imperiale, romano e glorioso della città (e Milano ne avrebbe avuto diritto, versi scorre una lunga teoria di santi, quasi come un collegio di cittadini illustri che vale la pena ricordare. In realtà, ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...
Osservatorio del Collegio romano
Osservatòrio dél Collègio romano [ASF] [GFS] Istituito come Osservatorio astronomico nel Collegio che i Gesuiti possedevano nel centro di Roma alla fine del 16° sec. (uno dei più antichi in Europa), nel 1782...
Erudito (Nancy 1610 - Parigi 1686); gesuita, insegnava al Collegio Romano quando, nel 1685, fu dimesso dall'ordine per aver difeso le libertà gallicane; tornato a Parigi, visse, con pensione accordatagli dal re, nell'abbazia di S. Vittore. I...