BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] scarsi progressi), ma il 28 ott. 1560, cadute le ragioni che l'avevano chiamato in Sicilia, lo si trova nel CollegioRomano, ammesso alla prova per l'ascrizione alla Compagnia e studente di dialettica in un corso nel quale ebbe a compagno Roberto ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] C. VIII accordò alla situazione dei cattolici di rito greco dell'Italia meridionale: aumentò la dotazione del loro collegioromano e creò, nel 1593, un'apposita congregazione incaricata di studiare i problemi specifici degli Italo-albanesi. Come ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tradizione dell'Ordine. Il modesto orizzonte provinciale comincerà ad aprirsi tra il 1728-31, quando perfezionò gli studi nel collegioromano di S. Bonaventura sotto la guida di Antonio Lucci, futuro vescovo di Bovino, al quale indirizzerà poi una ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] carriera ecclesiastica. Nell'anno 1660, per volontà paterna, egli si recò a Roma per frequentare le "pubbliche scuole" del CollegioRomano; qui, l'ellenista ed ebraista Pietro Poussines gli fu professore e ne intuì le doti per lo studio del greco e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 314 s.), ma assicurerà di aver vietata la stampa di una traduzione italiana dei Mahomet e la sua rappresentazione in un collegioromano. E allo stesso Tencin indicherà, poco più tardi (ibid., I, p. 331), non senza qualche candore, i motivi della sua ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] cardinali spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, e Giancarlo; il gruppo "francese" era guidato da R. d' il nipote Agostino ricevette splendidi possedimenti e il palazzo romano e sposò una Borghese. Ma questi e altri, come ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] del tempo, che convinse il papa a non metteremai piede nel palazzo, nel corso del suo pontificato.
Emilio studiò al CollegioRomano e poi frequentò l'università. Si laureò il 17 ott. 1611 in giurisprudenza e diritto canonico. Iniziò a lavorare nello ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dirigente al massimo conformismo (tra l'altro un peso importante era attribuito ai gesuiti, cui veniva riconsegnato il Collegioromano); con la seconda si riprendeva e portava a conclusione un piano di riforma della struttura delle parrocchie romane ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] il 19 giugno 1873, la legge contro i religiosi del 1866, e di conseguenza i gesuiti erano stati espulsi dal Collegioromano. All’antica scuola confessionale si tentava di sostituire anche nell’Urbe una scuola statale, laica. Dopo il 20 settembre 1870 ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della Chiesa. Dopo i primi studi fatti nella città natale, dal 1677 li proseguì a Roma presso i gesuiti del CollegioRomano, sotto la protezione dello zio cardinale Neri Corsini, il quale giunse nel 1670 a rifiutare l'arcivescovado di Firenze per ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...