PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] s.; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, VI, Bruxelles-Paris 1895, coll. 117-120; R.G. Villoslada, Storia del CollegioRomano, Roma 1954, pp. 225, 278, 323-325, 327, 330, 334; Gli arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] Vincenzo Giustiniani, maestro generale dei domenicani. Il D., il cui vero nome di battesimo era Ferdinando, studiò al CollegioRomano dai gesuiti, ma poi volle prendere l'abito domenicano, come d'altronde ben otto dei suoi fratelli. Al momento ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del CollegioRomano. Qui rimase anche dopo il [...] . Conseguita la laurea in teologia il 9 sett. 1780 e ricevuti gli ordini sacri il 23 febbr. 1782, rimase nel CollegioRomano come proprefetto e vi diresse la Congregazione mariana e la prima primaria.
Nel 1786 gli fu affidata la cattedra di liturgia ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] , come i trattati filosofici del domenicano lisbonese João de Santo Thomaz (1636-38), la vasta opera di erudizione del rettore del Collegioromano S. Menochio (Le stuore, 1646-54), i cinque libri in folio Della vita e dell'Istituto di s. Ignazio di D ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] in Roma: a lui il D. sempre si rivolse come a fidato consigliere. Compì gli studi di humanae litterae nel CollegioRomano della Compagnia di Gesù; e ai suoi primi educatori restò vicino (una specialissima familiarità lo legava al p. Bruno Bruni ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] ). Nell'ambito della riorganizzazione del sistema scolastico cittadino, nel 1870 si occupò della ristrutturazione interna del Collegioromano (Perodi): nelle aule del complesso gesuita fu istituito il primo liceo ginnasio della capitale, intitolato a ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del CollegioRomano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] della scienza legale e della sacra erudizione". Durante il pontificato di Alessandro VII (1655-67) fu iscritto al clero romano e ottenne la nomina a luogotenente dell'uditore di Camera: incarico che svolse con tanta abilità e onestà da ricoprirlo ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] , allievo dello Slop, poi passò all'astronomo Atanasio Cavalli, un carmelitano chiamato alla cattedra di fisica del CollegioRomano dopo la soppressione della Compagnia di Gesù. A partire dal 1785 venne anche pubblicato un regolare bollettino dal ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] di Parma per seguire i corsi di retorica e filosofia; proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove nel Collegioromano apprese la teologia raggiungendo la laurea e distinguendosi in alcune applaudite dispute pubbliche. Ma il B. non rimase a ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] illustri, III, Venezia 1836, pp. 147 ss.; V. Peroni, Biblioteca bresciana, I, Brescia 1818, p. 161; R. Villoslada, Storia del CollegioRomano, Roma 1954, pp. 187 s., 238-40, e passim;L. Tenca, Lettere inedite diO.B., in Commentari dell'Ateneo di ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...