AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] a Malta professore di retorica. I tempi avversi alla Compagnia lo spinsero prima a Roma, dove nel Collegioromano completò la preparazione, teologica, e poi, nel 1767, mentre nei domini borbonici si inasprivano le misure di rigore contro l'Ordine, a ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] , e seguì poi nel 1806 a Roma la famiglia, che vi si era trasferita provvisoriamente. Qui continuò gli studi nel CollegioRomano.
Al ritorno a Napoli, nel 1808, il D. entrò nel seminario minore; nel 1814 venne poi accolto nel "pensionato normale ...
Leggi Tutto
GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] a Roma, dopo una lunga malattia, il 30 marzo 1923. Negli ultimi anni aveva cominciato a scrivere la storia del Collegioromano, opera ripresa ma non conclusa da p. G. Domenici, suo successore nella cattedra di archeologia cristiana. I necrologi che ...
Leggi Tutto
PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] anche l’indirizzo teologico di Passeri.
È stato Lorenzo Di Fonzo (1940, p. 181) a ridimensionare la presenza nel collegioromano della teologia del pensatore di Bagnoregio, sulla base della constatazione del fatto che, nei primi anni del Seicento, i ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] l'oggetto dell'indagine al concreto clima romano, in particolare ai venti. Nell'introduzione fisica e svilupperà in profondità il suo lavoro nell'osservatorio annesso al CollegioRomano.
Al lavoro astronomico si riferisce anche la Lettera del Sig. Ab ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] cosa spiegabile col fatto che entrambi vissero a Roma, precisamente nella parrocchia di S. Maria in via Lata, vicino al Collegioromano. Il G. ebbe cinque fratelli; nel 1681 morì il padre, ancor giovane, lasciando la responsabilità della casa e della ...
Leggi Tutto
PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] di primo minutante. Per le sue qualità di erudito a 33 anni fu nominato professore di storia ecclesiastica nel Collegioromano dal cardinale Bartolomeo Pacca, che ricopriva l’incarico di prefetto degli studi. Grazie all’attività didattica svolta nel ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] 1875 aveva fatto firmare al re il decreto istitutivo in Roma di una Biblioteca nazionale con sede nell'edificio del CollegioRomano. La biblioteca, che ebbe il nome di Vittorio Emanuele, fu inaugurata dal principe ereditario Umberto il 14 marzo del l ...
Leggi Tutto
DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] l'abbazia di S. Fruttuoso di Capodimonte (promontorio di Portofino). Fu inviato a Roma a studiare al CollegioRomano, da dove si trasferì per laurearsi dottore utriusque iuris all'università di Siena nel 1688.
Ritornato a Roma, divenne referendario ...
Leggi Tutto
CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] i suoi beni, compresa una notevole biblioteca di testi sacri e profani e di preziosi testi in volgare del Cinquecento al Collegioromano de Propaganda Fide. Paolo Olimpio Franchetti ne recitò l'elogio funebre.
Dei C. si ricorda ancora L'età dell'uomo ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...