Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...]
Venne quindi inviato a Roma come alunno del prestigioso Almo collegio di Capranica, dove fece il suo ingresso il 17 ottobre acceso un forte dibattito intorno all’ipotesi avanzata da Romano Prodi di introdurre nell’ordinamento italiano forme di tutela ...
Leggi Tutto
CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] stessi anni, il C. fu eletto giudice e priore del Collegio dei notai, istituito nel 1554 da Girolamo da Correggio, della sua morte, di cui si avrebbe notizia in un documento del notaio romano Curzio Saccoccio de' Sarti del 6 febbr. 1581; per altri è ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] Nel 1861 fu eletto deputato per il collegio di Partinico. Nominato presidente di Corte di Romeo, IlRisorg. in Sicilia, Bari 1960, pp. 271, 289 s., 293, 302 s.; S. F. Romano, Momenti del Risorg. in Sicilia, Messina s.d. (ma 1952), pp. 93 s., 97 s., 101 ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] pittore greco Demetrio Dompiadis (o Dompriadis).
Al periodo romano risalgono le prime traduzioni da Anacreonte, nonché l’avvio Max Müller, incoraggiato da Comparetti e D’Ancona (allora colleghi all’Università di Pisa). Dopo varie revisioni (cui ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] convittore in un collegio religioso di Domodossola; conseguì la licenza liceale il 16 luglio 1889), e s'iscrisse alla facoltà gennaio del 1898.
Forse la risonanza del corso libero romano non fu estranea all'incarico di procedura civile che nel ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] . Vinta una borsa di studio per il collegio Carlo Alberto, nell’autunno del 1867 si iscrisse ’Ancona - Amari, a cura di P. Cudini, Pisa 1972, p. 356; N. Romano, Gli interessi … dialettologici di N. Zingarelli, in La Capitanata, XX (1983), pp. 37 ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] fondazioni de' luoghi pii, e specialmente intorno alla fondazione del nuovo collegio dei PP. Gesuiti, ibid. 1734.
Il D. si collocava, degli Stati. L'importanza riconosciuta al diritto romano, tuttavia, non comportava affatto un disconoscimento del ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] a capo della polizia. Eletto deputato al Parlamento nazionale nel collegio di Chieti con l'appoggio del Delfico, che sempre lo alla guerra, Mendrisio 1841; Della interpretazione nel diritto civile romano e moderno trattato dall'avv. P. B., Napoli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] ms. Vat. lat. 8069, c. 220rv.
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca del Collegio di Spagna, ms. 83, c. 226v; ms. 109, c. 233rb; ms. I giuristi postaccursiani, ibid., p. 876; A. Romano, Aspetti dell'insegnamento giuridico nelle università medievali. Le " ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Pietro
**
Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] di salute, nel 1838.
Divenuto professore di canto gregoriano al Collegio inglese di Roma, insieme con G. Baini e F. Palestrina, di L. da Vittoria, di Avia e di Felice Anerio Romano, Roma 1841; Raccolta di musica sacra (7 voll. contenenti composizioni ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...