GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] rieletto nel 1953, nel 1958 e nel 1963, sempre nel collegio di Termini Imerese. Ricoprì quindi le funzioni di sottosegretario al al dominio longobardo), confermerebbe la persistenza del principio romano dell'accessione. Più in generale, con ciò il ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] aveva giudicato il M. "uno dei migliori cardinali del Collegio per bontà, per dottrina, e per una sincerità meravigliosa , pp. 123 s.; B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano nel secolo XVI, Padova 1888, passim; A. Solerti, Vita di Torquato ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] 112r-143v) sull'omicidio preterintenzionale, e presso la Biblioteca del Collegio di Spagna di Bologna, mss. 70 e 83) sul legato Ambertus, Hubertus, Osbertus, Ubertus, Umbertus; A. Romano, Le quaestiones disputate nel "Commentarius de statutis" di ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] -liceo "Severino Grattoni".
Nel 1928 il F. vinse il concorso per il collegio "Ghislieri" di Pavia. Qui compì gli studi di giurisprudenza e si laureò il ius civile e dello ius honorarium del diritto romano. L'origine dell'istituto e la duplicità degli ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] e dei fascisti locali. Il D. fu rieletto nel collegio di Potenza, risultando il terzo in assoluto dopo Nitti e fascista come Stato di diritto, negli Scritti in onore di Santi Romano (Padova 1940), dove il D. si ripropose il problema del raccordo ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] Romanorum Germanici ad usum Collegiorum Publicorum (Vindobonae 1763), che trattano dell'origine e fondamenti giuridici dell'Impero romano-germanico da Carlo Magno a Carlo V e mancano di una progettata seconda parte. Esperto conoscitore della Bibbia ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] (la XIIde officio iudicum del 1621) consentiva ai tribunali collegiati di poter irrogare, sia pure per particolari delitti, la arrivo degli Austriaci, in IlTrentino nel Settecento fra Sacro Romano Impero e antichi Stati italiani, in Annali dell' ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] quindi (1845-46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l’ per le province napoletane. Si candidò con successo alla Camera nel collegio di Altamura (7 aprile 1861), ma «per eccedenza di magistrati ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] significò non far coincidere la rinascita degli studi del diritto romano con il sorgere dell'alma mater bolognese che, agli occhi contesto, il 6 giugno 1949, F. Calasso propose al collegio della facoltà romana di pubblicare i tre volumi degli scritti ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] risultò eletto sia a Velletri sia a Città della Pieve, collegio, quest'ultimo, in cui sconfisse il vescovo e per notizie sul suo breve incarico ministeriale e poi sulla presenza nel Municipio romano: si vedano perciò: G. Moroni, Diz. di erudiz. stor ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...