ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] : la commenda, infatti, era studiata in costante collegamento con la realtà mercantile in cui operava, ma 1941, pp. 399-467) e sul costituto di debito nel diritto romano (Studi intorno alla promessa di pagamento. Il costituto di debito, Milano 1941 ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] in Monte "in loco qui dicitur Paradisus", davanti al Collegio dei professori di diritto canonico e civile, ad altri estratti dal Vallicelliano); F. Baethgen, Magister Boncompagnus Rota Veneris..., Rom 1927.
13) V Tabule salutationum. Prima opera di B ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] storica, non disdegnava di allargare lo sguardo dal diritto romano al diritto statutario (Bellomo, La scienza…, p. di storia del diritto italiano, LXI (1988), p. 179; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] pesa; si sente dimezzato. Se non altro per questo il soggiorno romano gli è faticoso: gli sembra, confida al padre, "di haver a di quelle di Montegalda. Ultimatala l'11, il 12 visita il collegio dei nobili; e, una volta a Padova, si precipita nella ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] iniziative in altre località dell'Umbria, direttamente collegate con l'ateneo di Perugia, o indirettamente propria nelle terre della Chiesa. Egli elaborò allora il saggio Diritto romano comune e diritti particolari nelle terre della Chiesa (in Ius ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] giugno 1899 al 19 aprile 1900 fu camerlengo del S. Collegio, ed il 7 apr. 1913 sarà elevato ad arciprete charme personale di cui testimoniano coloro che lo conobbero.
Fonti e Bibl.: L'Osservatore romano, 1885, n. 90; 1886, n. 278 e 1899, n. 140; E ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] lo mandarono a studiare retorica e filosofia nel collegio di Chieri. Avenao deciso di dedicarsi alla vita Farfa e le altre opere di Gregorio di Catino, in Arch. della Soc. rom. di storia Patria, II [1879], pp. 425 s.). Con gli elementi raccolti ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] ecclesiastici, cass. 27, fasc. 132; Archivio di Stato di Roma, Collegio dei Notai Capitolini 175, cc. 40r-47, 207-212, 247- a cura di D. Toni, pp. 15, 18, 23 ss.; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra..., ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] padre riuscì ad ottenere per lui un posto gratuito nel collegio universitario "Borromeo", dove entrò il 17 nov. 1876 (1902), pp. 60-66; V. Scialoja, in Bull. d. Ist. di dir. rom., 1903, 5; P. Del Giudice, in Archivio giuridico, XVI (1903), pp. 163 ss ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] derivanti dalla teoria o dalla pratica del diritto romano-canonico, casi formulati astrattamente o emergenti da in digestum vetus. Si conserva questo a penna - in Cantabrigia nel Collegio di S. Pietro, al Codice 165. VI. De Casibus conscientiae.Anche ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...