GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] ), la cui fortunata messa in scena presso il teatro degli Indipendenti di A.G. Bragaglia - il fortunato ritrovo romano sorto in uno scantinato del palazzo Tittoni in via degli Avignonesi - scatenava un violentissimo dibattito e provocava l'intervento ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] ventenne si mise in luce nel mondo letterario romano con una fortunata produzione teatrale, pubblicando a Roma alla teoria della conoscenza, Roma 1899, ottenne l'apprezzamento di molti colleghi dell'Università, fra cui S. Turbiglio, L. Credaro, R. ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] il letterato e poeta Luigi Cerretti, che gli era collega nell'università, ne tenne l'elogio ufficiale, esaltandone la ital., Storia e testi, VI, 1, Bari 1973, pp. 356-358; A. T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975, pp. 61-69. ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] , fino all’aprile del 1513 (Archivio di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, voll. 1313-1317).
La notorietà di Pontani è dovuta alla composizione di un diario ‘romano’, di notevole interesse per la storia della città durante i pontificati ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] s. Si segnalano i necrologi pubblicati su: Il Messaggero, 13 ott. 1928; La Tribuna, L'Idea nazionale, 14 ott. 1928; L'Osservatore romano, 15-16 ott. 1928; L'Etruria, 1° nov. 1928, (ove si ricorda che la D. è stata fra i fondatori e finanziatori di ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] molte delle quali divennero titoli nel catalogo dell'editore romano Voghera, per il quale egli diresse una collana Parigi) e destinata a essere riconosciuta con l'elezione al Collegio dei probiviri della stampa, non impedì che egli assumesse con se ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] tragedie rappresentate, a Carpi, con un certo successo.
Dimesso dal collegio nel 1754, il C. tornò in Carpi, ma constatata l' Dopo la laurea fece rappresentare una sua tragedia di ambiente romano Tucia (1759) che ebbe un certo successo, ma rimase ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] la cui nomina suscitò una forte opposizione in seno al Collegio cardinalizio.
Dopo la morte del cardinal Fabroni nel 1727, dissertazioni; lo stesso papa gli affidò la riforma del Breviario romano, che non fu portata a termine, e la traduzione in ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] fece intravvedere in compenso il titolo di conte del Sacro Romano Impero e un posto nel consiglio aulico. Il duca di politica. Basti un esempio: "Mentre andava Gesù formando il collegio apostolico, vide venire Natanael, uomo semplice e senza malizia. ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] Padova si sistemò, a partire dal febbraio 1534, nel Collegio del Santo o Pratense. Non facili furono gli anni V, pp. 232, 234, 237, cfr. B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano del sec. XVI, Padova 1888, pp. 41, 58, 73 s.; Id., La scuola ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...