Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Giovanni Delfino (1573-1577), "Archivum Historicum Societatis Iesu", 23, 1954, pp. 35-75; R.G. Villoslada, Storia del CollegioRomano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Romae 1954, pp. 142-54; A. Kenny, From ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] industriale. Di famiglia modesta (il padre era un carrettiere), formatosi nel collegio Capranica, appoggiato all’epoca alle strutture del Collegioromano dei padri gesuiti (antenato della Pontificia Università gregoriana), Avanzini era stato ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Santa Sede e Leone guardarono a lungo con una certa diffidenza. La restaurazione tomista per altro provocò proprio al CollegioRomano lunghe discussioni fra tomisti puri come Remer e suaresiani come l'Urraburu, e provocò, tredici anni dopo l'Aeterni ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] episcopum proprie dicere ipsum par erat, quam sententiae episcoporum exequutorem».
70 G. Perrone, Praelectiones theologicae quas in CollegioRomano Societatis Iesu habebat, II, Parisiis, [Migne], 1842, Tractatus de locis theologicis, pars I, c. 4, De ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] interessante rilievo ecclesiale e educativo. Pensiamo, innanzitutto, alle Congregazioni mariane. La prima sorse nel 1563 presso il Collegioromano a opera del gesuita belga Jean Leunis. Ebbero un buon successo in Europa sino alla soppressione della ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] attesa dell’apertura, nel dicembre dello stesso anno, del liceo statale Ennio Quirino Visconti, con sede nelle stesse aule del CollegioRomano. La maggior parte delle classi di teologia, d’altra parte, riaprì per l’anno accademico 1870-1871, ma non ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] al liberalismo: assieme a padre Curci, il caso più emblematico è quello di padre Passaglia26 (1812-1887), docente del CollegioRomano, che dopo aver preso parte alla stesura del testo che sanciva il dogma dell’Immacolata Concezione e ai lavori per ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa a esso il Collegio ungarico, eretto due anni prima; assicurò, inoltre, una cospicua dotazione al Collegioromano, operante dal 1551, e ne fece ampliare la sede. G. XIII fu, dunque, di ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Matthew Sciascia, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1960 (ed. orig.: Galileo in Cina. Relazioni attraverso il Collegioromano tra Galileo e i gesuiti scienziati missionari in Cina (1610-1640), Roma, Università Gregoriana, 1947).
Del Torre ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] 1914, p. 283) egli sarebbe giunto a Romaall'età di quattordici anni per studiare al CollegioRomano; secondo un'altra testimonianza (Proc. Dat.)seguì i corsi utriusque iuris dell'università di Parma interrompendoli prima di conseguire la laurea. Si ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...