AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] e in seguito, dopo essere entrato nel clero secolare, vi iniziò gli studi di teologia, che completò poi presso il CollegioRomano. A Roma l'A. era stato chiamato prima del 1573 dallo zio Giambattista Amalteo, funzionario della curia, che gli ottenne ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del CollegioRomano, entrò nella Congregazione della [...] , dove trascorse gli ultimi anni di vita.
Qui il F. morì il 20 dic. 1812.
Fonti e Bibl.: Roma, Collegio Leoniano, Archivio della Provincia romana della Congregazione della Missione, Vita di mons. B. F. (biografia anonima manoscritta); Notizie per ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] studiò filosofia e teologia per sette anni nel CollegioRomano, addottorandosi infine in diritto civile e canonico a Bologna.
Tornato a Ragusa, fu ordinato sacerdote il 24 sett. 1611, quando era già al servizio dell'arcivescovo F. Tempestivi in ...
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BRUNELLI, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nato a Montalcino presso Siena nell'agosto del 1549, entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù, pronunziando i voti il 2 apr. 1565. Cultore appassionato delle lingue [...] studente e dove poi insegnò per lunghi anni il latino, il greco e l'ebraico. Già nel 1581 doveva avere nel CollegioRomano un qualche incarico, se vi pronunziò l'orazione funebre per il nobile convittore G. Pinadelli; nel 1585, poco dopo aver preso ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] V, e questa circostanza agevolò al C. l'accesso alle cariche della Curia romana. Compì i suoi studi presso il CollegioRomano, e durante il suo alunnato acquisì fama con una poesia in lode di s. Francesca Romana, veneratissima dallo stesso Paolo ...
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CAVALIERI, Gaspare Antonio
Luciano Osbat
Nato a Roma il 22 sett. 1648 dal marchese Emilio e da Clelia, figlia del duca di Sannesio, fu educato dai gesuiti nel CollegioRomano insieme al fratello minore [...] dopo l'ascesa al pontificato di Clemente X (il romano Emilio Altieri), il quale concesse il proprio nome e considerò comoda per la vicinanza a Napoli e per essere ben collegata con Roma, particolarmente adatta a fornire quell'esperienza pastorale che ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al CollegioRomano, vi tenne [...] 36; L. Thorndike, Ahistory of magic and experimental science, VI,New York 1941, pp.202 ss., 206; R. G. Villoslada, Storia del CollegioRomano, Roma 1954, pp. 219, 323 s., 327, 329, 332; A. Sansi, Storia del comune di Spoleto, Perugia 1972, p. 290; C ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] alla carriera "politica" attraverso la conquista di gradi sempre più elevati nella gerarchia dell'Ordine, insegnò presso il CollegioRomano. Fra le tante cariche ottenne anche quella di rettore di Perugia e di Macerata, di segretario generale della ...
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BUCCERONI, Gennaro
Bartolomeo Genero
Nato a Napoli il 21 apr. 1841, Compì i primi studi nel collegio dei gesuiti a S. Sebastiano; nel 1856 entrò nella Compagnia di Gesù e, dopo il noviziato, studiò [...] cattolica, 5 genn. 1918, p. 459, e in Collegium Germanicum Hungaricum, 1918, pp. 62-63; L'università gregoriana del CollegioRomano nel primo secolo dalla Restaurazione, Roma 1924, pp. 149-150. Vedi inoltre: G. Celi, Le nuove edizioni delle opere ...
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ACCOLTI (Accolti-Gil), Michele
Pietro Pirri
Di nobile casato, nacque a Conversano (Bari), non a Copertino o a Bari come qualcuno inesattamente scrive, il 29 genn. 1807. Nel 1830 ebbe un posto all'Accademia [...] per alcuni anni agli studi filosofici, e dal settembre 1836 all'ottobre 1839 insegnò nel collegio di Piacenza. Studiò poi teologia al CollegioRomano, coltivando in pari tempo le lingue francese e inglese. Insieme col giovane p. Giovanni Nobili ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...