DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] chiese la restituzione dei beni ecclesiastici e fu eletto membro del Collegio dei dotti.
Se da un lato egli mostrava il massimo rispetto adottare il "catechismo imperiale" in sostituzione di quello romano del Bellarmino (1807). Nel 1811 fu tra quella ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] il Battesimo di Costantino, e le due opere del collegio Alberoni di Piacenza con i Martirii di s. Paolo E. Schleier, G. Cortese, C. Maratta e P. D. decoratori di un mobile romano, in Paragone, XXX (1979), 353, pp. 116 s.; S. Prosperi Valenti Rodinò ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] conseguito il secondo titolo dottorale, venne ammesso nel Collegio dei dottori canonisti della sua città.
Dopo l’ Tre Valli: il testamento di Attone da Vercelli (secolo X). Omaggio a Romano Broggini per i suoi 85 anni, a cura di G. Andenna - G ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] . Maria Maggiore.
Più che per la posizione occupata nel S. Collegio e nella Curia romana, la fama di cui il C.godette 337, 407 ss.; T. Schreiber, Die antiken Bildwerke der Villa Ludovisi in Rom, Leipzig 1880, pp. 6 ss., 27 s.; R. Lanciani, Il codice ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] fu nominato per la prima volta camerario del S. Collegio per quell'anno, carica che ricoprirà ancora nel 1474 Forschungen zur Geschichte der kurialen Behörden vom Schisma bis zur Reformation, II, Rom 1914, pp. 77, 131, 133; P. De Angelis, Un frammento ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] delle questioni religiose riguardanti il Sacro Romano Impero. Non dovette essere estraneo alla 114; F. Scarselli, Relazioni del funerale celebrato in Bologna nella basilica collegiata di S. Petronio… del… cardinale G. G., Bologna 1734; M ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] , attribuendogli il titolo di S. Anastasia al foro Romano. La promozione è probabilmente connessa con la circostanza che Impero.
Il G. partì da Anagni nel febbraio, insieme con i suoi colleghi, al seguito di Alessandro III, e il 9 marzo si imbarcò su ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] entourage del G. fu, inoltre, punto di collegamento con i modernisti europei.
Intanto, dal novembre di America (1911-1913), Roma 1988; V. Paglia, Gli studi al seminario romano negli anni della crisi modernista, in Ricerche per la storia religiosa di ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] quanto a Paolo Sarpi - fallito l'attentato di "stilo romano" (5 ott. 1607) nonché ogni tentativo di corromperlo, fu e titoli onorifici e scientifici); b. I; Arch. segreto Vaticano, Acta Camerarii Sacri Collegii, 14, c. 9; 15, c. 131v; 16, c. 98v; 17, ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] dello zio Carlo, nel 1667 G. studiò filosofia nel collegio di Messina, dal marzo 1668 in quello di Ferrara buona morte (richiestagli da Clemente XI nel 1706 e rimasta nel Messale romano fino al 1970), e molte altre (per un catalogo completo vedi ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...