GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] in teologia all'Università Gregoriana.
Durante gli anni romani, al Collegio lombardo strinse, con i fratelli A. e G. Mercati di prefetto G. Galbiati nel secondo dopoguerra.
Durante il periodo romano il G. fu nominato canonico della basilica di S. ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] studi più propriamente ecclesiastici, come alunno esterno del collegio che i medesimi padri gesuiti tenevano a Napoli per . Dai documenti del Real Liceo di Salerno, Subiaco 1940, p. 115; F. Romita, Il card. C. G. e i nostri tempi, I, I tempi del ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] della analoga "Union pour l'action morale". Il gruppo romano, che teneva le sue riunioni in casa di Dora Melegari , dal 1928 al 1936 insegnò scienze naturali nei corsi superiori del collegio S. Giorgio di Novi Ligure. Nel 1936 si trasferì di nuovo ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] aveva giudicato il M. "uno dei migliori cardinali del Collegio per bontà, per dottrina, e per una sincerità meravigliosa , pp. 123 s.; B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano nel secolo XVI, Padova 1888, passim; A. Solerti, Vita di Torquato ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] dovettero trasferirsi, attraverso la Repubblica di Genova, nello Stato pontificio. Quelli provenienti dal collegio di Valencia si stabilirono a Ferrara, in un palazzo in via S. Romano.
Appena terminato il quarto anno del corso di teologia, il G., con ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] canonici il diritto di eleggere i nuovi membri del collegio, affidandone al vescovo la consacrazione; permise la scelta lombarda dopo la scomunica di Enrico V; il primo concilio ecumenico romano (1123) cui presenziò il metropolita di A., Olrico che ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] destinata a educare i fedeli.
Affiliato nel 1742 al convento romano di S. Maria sopra Minerva, nello stesso anno lasciò la lettura della Sapienza per la cattedra di filosofia nel collegio Urbano di Propaganda Fide. Qui, nel dicembre del 1743, ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] papale e in particolare con il collegio cardinalizio dovette essere significativo. Egli, in Laterano, Perg. Q. 5.A.4; Archivio di S. Maria Nova al Foro Romano, Tabularium, cart. 3, n. 87; Archivio storico Capitolino, Registri notarili, sez. I, ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] Romanorum Germanici ad usum Collegiorum Publicorum (Vindobonae 1763), che trattano dell'origine e fondamenti giuridici dell'Impero romano-germanico da Carlo Magno a Carlo V e mancano di una progettata seconda parte. Esperto conoscitore della Bibbia ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] 62), Ranuccio studiò le arti liberali presso il collegio dei nobili di Parma, proseguendo poi gli studi Parafrasi e meditazioni sulla Passione nell’oratorio romano del Seicento, in Percorsi dell’oratorio romano: da “historia sacra” a melodramma ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...