GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] conciliare quanto sui temi teologici. Nella riunione del Sacro Collegio a Busseto era stata proposta la sospensione del concilio
Il G. arrivò a Trento il 21 nov. 1545, unico romano tra i vescovi del Napoletano, con la procura di Bernardino Silveri ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] si trasferì a Roma. Qui fu fatto entrare nel collegio dei nobili, retto dai gesuiti. Quando la Compagnia 648; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 1-213, passim; S. Caponetto, ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] clamorose, dato che il Verallo faceva parte del collegio degli uditori di Rota, sottratto da particolari privilegi Parigi 10 marzo 1573 fa esplicito riferimento a un soggiorno romano anteriore di circa quindici anni al suo trasferimento in Francia ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] nel maggio 1206 fu chiamato, a fare parte del Sacro Collegio, ottenendo il titolo diaconale dei SS. Cosma e Damiano. ibid., XXXII (1942), p. 76; F. Bartoloni, Per la storia del Senato romano nei secc. XII e XIII, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] . 1525. Sempre nel 1516 fu nominato camerario del S. Collegio.
Nel giugno 1517, secondo il Sanuto, si occupò del romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Indicem;G. B. Cantalmai, Syntaxis Sacrae Rotae Romanae ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] cursus gesuitico in grammatica e umanità, si trasferì al collegio di Palermo, dove ebbe accesso ai corsi superiori di , Clavio e l'esperienza siciliana, Messina 1998; A. Romano, La contre-réforme mathématique: constitution et diffusion d'une ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] in quel periodo furono riuniti a costituire un particolare Collegio, venivano reclutati almeno in parte tra i laici reddito annuo al monastero che, secondo la volontà del defunto Romano, era stato costituito nel palazzo napoletano di quest'ultimo.
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] "per queste cose de religione" dopo essere stato al servizio romano del cardinale Durante (recte: Corner); che era stato "amico" il fatto che a Conegliano, secondo la rimostranza mossagli "in collegio" dal doge, praticavano un vescovo e un abate "i ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] altra. Nel frattempo fece conoscenza con l'ambiente religioso romano. Nel 1595 si iscrisse all'Arciconfraternita dei Ss. Apostoli di Olomouc e governatore di Moravia, chiese religiosi per il collegio da lui costituito a Mikulov, la città dove viveva. ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] i pentiti, dovendo riferire solo ai cardinali del Sant'Uffizio romano. Il Consiglio dei dieci offrì al G. l'assistenza nel 1553-54 procurò di trovare fonti di reddito al collegio veneziano della Compagnia, che era in grandi difficoltà finanziarie e ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...