ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] apprezzamento del lavoro svolto e dei risultati raggiunti dal municipio romano nei primi venticinque anm di vita nazionale; ma non in quelle del 1897 da A. Fortis, suo competitore nel collegio di Poggio Mirteto; nel 1904 ebbe la nomina a senatore.
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] degli scritti); A. Saladino, Fonti di provenienza privata presso l'Arch. di Stato di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napolet., n.s., XXXVIII (1959), pp. 215-230; D. Balboni, Studi in onore di R. F., in L'Osservatore romano, 24 genn. 1960. ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] al potere, fu inviato alla Camera dei deputati dal collegio di Budrio, che lo confermò anche nelle elezioni del pp. 179-224; A. Caracciolo, Le origini della lotta di classe nell'agro romano, in Società, V (1949), pp. 615617; G. Spadolini, L'oppos. ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] . Eletto nel marzo 1872 alla Camera dei deputati, nel collegio di Velletri, in sostituzione del decaduto ing. R. Colacicchi Consiglio comunale di Roma, fu membro del Comitato liberale romano, senza tuttavia mai perdere la stima e la benevolenza ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] prospettò possibilità di investimenti nel Lazio per il risanamento dell'Agro romano. Pensò inoltre, più di una volta, a porre la candidatura per l'elezione al Parlamento nel collegio di Civitavecchia, dove godeva di una particolare popolarità, ma fu ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] L. F. Menabrea.
Candidato per il collegio di Chiaravalle Centrale nelle votazioni del novembre 1874 atti. Note e ricordi dal 1877 al 1892, Roma 1892; P. Romano-E. Martire, Il garibaldino che portò la profezia della conciliazione. Carteggio Amelli ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] cardinali rimasti in Roma e del clero e del popolo romano.
Con Callisto Il Pietro rimase qualche mese in Francia, ottenendo gruppi cittadini ed insieme i contrasti che dividevano il collegio cardinalizio resero possibile al Pierleoni di porre la sua ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] destinato come lettore di filosofia e teologia morale al collegio degli scolopi di Albano. Nel 1777 fu trasferito a s.; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 7, 16, 24-26, 156, ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] del Regno d'Italia come rappresentante del collegio di Trescore e sedette tra i deputati della della Civica Biblioteca di Bergamo, XVII (1923), pp. 113-160, 177-238; P. Romano [P. Alatri], G. C.,L.Torelli e i moti palermitani del settembre 1866, in ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] 578 s., 618, 624; C. Pisacane, Epistolario, a cura di A. Romano, Milano 1937, ad nomen; Lettere di Rosolino Pilo, a cura di G vedi Indice gener. degli Arti parlamentari (1848-1897). Storia dei collegi elettorali, Roma 1898, pp. 62, 133, 642 s. Sul ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...