FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] a muoversi con abilità nell'insidioso ambiente romano. Un mutamento che si faceva ancora più XI, 28, n. 23. Per le numerose copie della relaz. del 1603 sul Collegio cardinalizio cfr. Baldini, Puntigli spagnoleschi, pp. 81-89.
A.E. Baldini, Per la ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] nella stesura per circa due mesi. Presentatosi, infatti, in Collegio il 18 aprile chiede il rinvio della lettura accampando motivi questione di principio - occorre resti per il fagocitante appetito romano.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] . Pochi giorni dopo l'arrivo a Napoli dell'inviato romano, il 28 giugno 1786, il Caracciolo sottoscriveva un dispaccio di S. Sofia nella diocesi di Benevento. Fu protettore del Collegio Germanico e dell'Ordine dei cappuccini (breve del 29 nov. ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] (è del 4 gennaio la sua prima comparsa appurabile in Collegio) sino al 16 febbr. 1596.
Ora protesta per ostacoli frapposti muove. Troppo bisognoso, d'altronde, Rodolfò II dell'aiuto romano per appoggiarlo seriamente; né, dopo la morte di Alfonso il ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] III a Roma per ricevere la corona imperiale dal popolo romano e per stabilirvi la sua residenza. L'invito rimase inascoltato non ebbe da obiettare. Wibald svolse a lungo la funzione di collegamento tra la corte del re e la Curia pontificia e fu anche ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] sopiti i contrasti e le lacerazioni all'interno del collegio dei cardinali, già almeno in parte diviso tra di S. Paolo (cap. 43) racconta come testimone oculare di un sinodo romano di C. II: non sembra potersi trattare di questo, ma nient'altro si ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] infatti, egli, allora anziano e ancora membro del Collegio dei dodici di balia, si fece eleggere difensore del Ferri - G. Ghilarducci, Orafi medievali, Lucca 1991, ad ind.; V. Romiti, P. G. e il suo tesoro. Un contributo alla storia della gemmologia ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] del tempo risiede nel fatto che l'antipapa non fu imposto dall'imperatore o dal popolo romano, ma da una quota rilevante del Collegio cardinalizio. In maniera paradossale, proprio il papa che riuscì vincitore aveva fatto ricorso all'alleanza dell ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] ricerche e raccolte documentarie del primo esilio fiorentino e romano, solo in parte precedentemente utilizzate e ora sistemate fatto che il L., che era stato eletto deputato nel collegio di Busto Arsizio (VII legislatura), per aver votato a favore ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] la delicata e importantissima funzione di capo.
In questa veste il 31 ottobre di quell'anno, unitamente al collega Nicolò Romano, propose la "parte", poi approvata, istitutiva di una commissione di sei savi incaricati di sovrintendere alla complessa ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...