GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] veneziano ("municipale" dicono le fonti) e comune (o romano) che costituì il presupposto per la presenza altamente qualificata Mocenigo. Nello stesso anno, insieme con altri cinque colleghi, venne inviato incontro al legato pontificio che da Verona ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] con sé il figlioccio. Il B. in Francia seguì gli studi al collegio di St. Barbe, da cui uscirono molti esponenti politici liberali. Frequentò Roma, coerentemente al giudizio negativo sul moto romano già da lui espresso all'Assemblea. Alle elezioni ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] Petrus ser Leonis che nel 1191 fece parte del collegio dei senatores consiliarii capitolini e di Giovanni, nominato senatore Milano 1993, pp. 46, 66, 67, 476; M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 181 ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] e quindi a Torino presso i barnabiti del Collegio dei nobili. La sua risolutezza a vestire l'abito dei chierici di S. Paolo lo Potuto approfondire gli interessi che aveva sin dal primo soggiorno romano per la numismatica e per l'archeologia e quelli ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] (pubbl. a Carpi nel 1619). Nel 1554aveva istituito il Collegio dei notai, di cui Rinaldo Corso fu il primo priore. Correggio, 25 genn. 1565); Vat. lat. 7872, f. 7r, Necrologio romano; Barb. lat. 5765 e 5766 (minute delle lettere del C. scritte dal ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] a non trattare la pace o la tregua con il Comune romano senza l’accordo papale, a controllare l’azione dei romani, fu appunto l’orientamento di Adriano IV e di una parte del Collegio a perseguire un’alleanza con i normanni di Sicilia, a danno dell ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] 1914, ma il progetto di una sua candidatura nel collegio cremonese di Pescarolo naufragò contro lo scetticismo degli agricoltori e fu anche presidente dell'Italraion e dell'Istituto romano beni stabili, e membro dei consigli di amministrazione ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Paolo III che dette il via alla guerra contro i protestanti tedeschi collegati nella lega di Smalcalda. In previsione della Dieta, il C. papa. Il Farnese però gli evitò questo ulteriore viaggio romano, promettendo di procedere a marce forzate con le ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] età, si presentava, l'anno dopo, nello stesso collegio, ma, per essere venute a mancare le primitive . anche VI [1954], n. 6 dedic. ai Fasci siciliani, con saggi di S. F. Romano, M. Ganci, F. Renda, G. Cerrito, S. Costanza, I. Nigrelli, L. Cortesi); ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] elezioni politiche del novembre 1904 ne sollecitò la candidatura nel collegio di La Spezia. Ma la bocciatura subita dalla relazione che elementi di continuità e di diversificazione che il pagus romano e, poi, l'ordinamento territoriale plebano e la ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...