CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] Francesco Fara: fra questi e altri sardi che dimoravano nel collegio Albornoz pare che il C. emergesse per la sua solida e spontaneamente si presentò al tribunale del S. Uffizio romano chiedendo un onesto e spassionato processo e la restituzione dei ...
Leggi Tutto
ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] al prof. C. A. nel XXX anno di insegnamento del diritto romano nella R. Università di Modena 1898-1927, Modena 1928). Nel 1927- nel diritto romano classico (Torino 1897). In quest'ultimo studio e in altri minori ad esso collegati egli sviluppò ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] romano (dal 1665), ove approfondì in special modo gli studi di filosofia e di teologia. Volle completare la sua cultura in Germania, dove per due anni frequentò l'università d'Ingolstadt, diretta dai gesuiti. Trascorse quindi un anno a Vienna, ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] per tre anni in una università. All'interno del Collegio degli avvocati concistoriali il D. ricopriva anche la carica di , ad Indicem; altre notizie in G. Carafa, De Gymnasio romano et de eius professoribus ab Urbe condita usque ad haec tempora libri ...
Leggi Tutto
CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] del Collegio dei dottori in utroque di quella università, datato 1395, e nella matricola del medesimo collegio del Gloria, I, Padova 1888 pp. 169 n. 372, 319 n. 627; G. Romano, Regesti degli atti notar. di C. Cristiani, in Arch. stor. lomb., XXI(1894 ...
Leggi Tutto
FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] Bologna il 9 sett. 1717. Quindi venne aggregato al Collegio dei giudici e degli avvocati; e sempre presso lo dal 12 aprile al 30 maggio, ha lasciato un Diario del concilio romano celebrato in S. Giovanni in Laterano l'anno del giubileo 1725…, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] come doctor longobardus, non attribuendogli, al contrario dei suoi colleghi, alcun rapporto con la città di Parma.
Vive tracce medievali, I, Reggio Calabria 1974, p. 45; A. Romano, Le "Quaestiones disputatae" nel Commentarium de Statutis di A. da ...
Leggi Tutto
BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] la carica di avvocato dei poveri.
Vinta la cattedra di diritto romano il 18 sett. 1845 fu nominato professore di tale disciplina di diritto civile in quella università e deputato per il collegio di Argenta (1860). Trasferito nel 1862 a Firenze e ...
Leggi Tutto
ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] peste che imperversava a Roma. Nel 1667 entrò nel Collegio Clementino di Roma e studiò presso quei padri somaschi sino M. Pandolfini, Ristretto della vita di Marcello cardinal d'Aste romano vescovo d'Ancona, Roma 1711; L. Karttunen, Les Nonciatures ...
Leggi Tutto
BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] 3 giugno 1522, in una lettera di Adriano VI al collegio cardinalizio. Sotto questo pontefice fu tra gli assistenti alla Casali nella quale si illustra il ruolo dei Professori dell'archiginnasio romano per l'anno 1514,Roma 1797, pp. 22 s.; F ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...