FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] padre riuscì ad ottenere per lui un posto gratuito nel collegio universitario "Borromeo", dove entrò il 17 nov. 1876 (1902), pp. 60-66; V. Scialoja, in Bull. d. Ist. di dir. rom., 1903, 5; P. Del Giudice, in Archivio giuridico, XVI (1903), pp. 163 ss ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] derivanti dalla teoria o dalla pratica del diritto romano-canonico, casi formulati astrattamente o emergenti da in digestum vetus. Si conserva questo a penna - in Cantabrigia nel Collegio di S. Pietro, al Codice 165. VI. De Casibus conscientiae.Anche ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] si conserva a cc. 143r-194v del citato ms. 237 del Collegio di Spagna). Anche alcuni altri scritti minori del C. sono ancora II, Padova 1853, pp. 147 s.; F.C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 712-714; G. C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] sua costruzione giuridico-politica. Il punto riguarda il ruolo del collegio dei cardinali e i suoi rapporti con il pontefice.
Da intima unità dell’uno e dell’altro diritto, del diritto romano-giustinianeo e di quello canonico.
Fu detta aurea in certe ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] classiche e grazie ad una solida conoscenza del diritto romano-canonico, il F. giunge alla conclusione che l'età solenne processione per la posa della prima pietra della nuova sede del collegio e della chiesa dei gesuiti, con i quali il F. mantenne ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] quale rivolgeva la sua produzione imponevano l'uso del carattere romano, e quello che lo J. incise nel 1470, nella illuminated Venetian incunable, in Treasures of the Library of the Trinity College, Dublin, Dublin 1986, pp. 86-96; M. Lowry, Venetian ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] l'alleanza delle altre fazioni in cui si divideva il collegio cardinalizio e delle potenze che esse rappresentavano, donde il nome volante"; ma sin dai primi mesi del suo soggiorno romano legami assai più intimi e durevoli che non quelli determinati ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] stessi anni, il C. fu eletto giudice e priore del Collegio dei notai, istituito nel 1554 da Girolamo da Correggio, della sua morte, di cui si avrebbe notizia in un documento del notaio romano Curzio Saccoccio de' Sarti del 6 febbr. 1581; per altri è ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] pittore greco Demetrio Dompiadis (o Dompriadis).
Al periodo romano risalgono le prime traduzioni da Anacreonte, nonché l’avvio Max Müller, incoraggiato da Comparetti e D’Ancona (allora colleghi all’Università di Pisa). Dopo varie revisioni (cui ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] . Vinta una borsa di studio per il collegio Carlo Alberto, nell’autunno del 1867 si iscrisse ’Ancona - Amari, a cura di P. Cudini, Pisa 1972, p. 356; N. Romano, Gli interessi … dialettologici di N. Zingarelli, in La Capitanata, XX (1983), pp. 37 ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...