CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del CollegioRomano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] della scienza legale e della sacra erudizione". Durante il pontificato di Alessandro VII (1655-67) fu iscritto al clero romano e ottenne la nomina a luogotenente dell'uditore di Camera: incarico che svolse con tanta abilità e onestà da ricoprirlo ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] di Parma per seguire i corsi di retorica e filosofia; proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove nel Collegioromano apprese la teologia raggiungendo la laurea e distinguendosi in alcune applaudite dispute pubbliche. Ma il B. non rimase a ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] , e seguì poi nel 1806 a Roma la famiglia, che vi si era trasferita provvisoriamente. Qui continuò gli studi nel CollegioRomano.
Al ritorno a Napoli, nel 1808, il D. entrò nel seminario minore; nel 1814 venne poi accolto nel "pensionato normale ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] anche l’indirizzo teologico di Passeri.
È stato Lorenzo Di Fonzo (1940, p. 181) a ridimensionare la presenza nel collegioromano della teologia del pensatore di Bagnoregio, sulla base della constatazione del fatto che, nei primi anni del Seicento, i ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] l'oggetto dell'indagine al concreto clima romano, in particolare ai venti. Nell'introduzione fisica e svilupperà in profondità il suo lavoro nell'osservatorio annesso al CollegioRomano.
Al lavoro astronomico si riferisce anche la Lettera del Sig. Ab ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] di primo minutante. Per le sue qualità di erudito a 33 anni fu nominato professore di storia ecclesiastica nel Collegioromano dal cardinale Bartolomeo Pacca, che ricopriva l’incarico di prefetto degli studi. Grazie all’attività didattica svolta nel ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] l'abbazia di S. Fruttuoso di Capodimonte (promontorio di Portofino). Fu inviato a Roma a studiare al CollegioRomano, da dove si trasferì per laurearsi dottore utriusque iuris all'università di Siena nel 1688.
Ritornato a Roma, divenne referendario ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] i suoi beni, compresa una notevole biblioteca di testi sacri e profani e di preziosi testi in volgare del Cinquecento al Collegioromano de Propaganda Fide. Paolo Olimpio Franchetti ne recitò l'elogio funebre.
Dei C. si ricorda ancora L'età dell'uomo ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] dopo aver terminato gli studi di matematica e di teologia si dedicò all'insegnamento, che svolse soprattutto a Roma, nel CollegioRomano: insegnò retorica per due anni, fu per sei anni lettore di filosofia, per quattro lettore di teologia, poi passò ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] fine del 1640. Tornato a Roma nel 1643, passò al Collegioromano, studiò legge con Francesco Baranzone, luogotenente del tribunale dell' Mattei (1661), membri di autorevoli famiglie del patriziato romano.
Nel giugno 1673 il G. ottenne la carica di ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...