PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] una battuta di arresto e con il nuovo pontefice, il romano Giacomo Savelli, che assunse il nome di Onorio IV, Pietro Per questi legami e per l’opportunità di avere nel Collegio cardinalizio un lombardo non inviso a Ottone Visconti, Peregrosso ottenne ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] , Viterbo e Perugia. In merito a tale richiesta il Collegio cardinalizio si divise in due fazioni. L. fece parte ; F.V. Di Poggio, Notizie della libreria de' padri domenicani di S. Romano di Lucca, Lucca 1792, p. 8; L. De Persiis, Del pontificato di ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] per es. c. 23).
In quello stesso 1632 Panciroli entrò nel collegio degli Auditori di Rota. I testimoni del suo processo d’ammissione Si venne a creare una situazione complessa per il cardinale romano: se da un lato l’atteggiamento di Olimpia nei suoi ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] n. 2179); lettera dell'imperatore Ludovico il Bavaro al collegio cardinalizio del 29 giugno 1334 (edizione: E. E. pp. 69 s., 98 s.; C. Müller, Der Kampf Ludwigs des Baiern mit der röm. Curie, I, Tübingen 1879, pp. 86 s., 207 ss., 326, 360; II, ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] con la Sorbona ed il problema di una censura più energica sulla stampa. Sul primo le istruzioni ricordavano al B. che "il collegio della Sorbona non solo è capo dell'Università di Parigi, ma è in certo modo oracolo di tutta la Francia" (Recueil, p ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] Leopoldo I alla dignità comitale.
Compiuti i primi studi nel collegio gesuitico di Gorizia, l'E. fu presto indirizzato alla quanto nel 1779 fosse insignito del titolo di principe del Sacro Romano Impero. Già nel giugno 1778, nella prima relatio ad ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] ì suoi manoscritti. Arrivato a Macao in ottobre, egli resse quel collegio di S. Paolo per quattro mesi; quindi, dopo poco tempo nel Fondo gesuitico della Biblioteca nazionale, nell'Archivio romano della Compagnia di Gesù e in quello della ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] anche lo Studio generale della congregazione prima che fosse eretto in collegio il convento di Monte di Dio. Al M. è attribuita ricordano, infatti, che il M., anche durante il soggiorno romano, vestiva panni di lana, digiunava, non mangiava comunque ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] con il Diarium, e il discorso che tenne ai colleghi quando fu nominato segretario apostolico. È andato invece furono organizzati dai nipoti Michele e Niccolò.
Edizioni: Il Diario romano di J. Gherardi da Volterra dal VII settembre MCCCCLXXIX al XII ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] di essere privati della qualità di membri del Collegio. In un primo momento essi si dichiararono Boase, Boniface VIII, London 1933, ad Indicem; A. Schuchert, S. Maria Maggiore zu Rom, I, Città del Vaticano 1939, p. 121(per la tomba del C.); G. Kühn ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...