DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , che non stima il D., che sa il grosso del "collegio" a lui ostile, che non ignora come abbia "pochi amici"), Tre ... prelati del Rinascimento..., ibid. 1957: pp. 191 s.; Id., Cinquecento romano..., ibid. 1958, pp. 107, 115 n. 36, 153 n. 20; H. ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] spietata, come nel caso dello statuto del senatore romano Annibaldo, provvedimento che, se non dettato da G e un diacono) per supplire la scomparsa di cinque del precedente Collegio, avvenuta nei mesi da marzo a settembre; una seconda promozione ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] il 16 entrò in città insieme con Girolamo Seripando, collega di legazione, prendendo alloggio in palazzo Thun insieme , Paintings in the collection of cardinal E. G., in Giulio Romano. Atti del Convegno internazionale di studi… 1989, Mantova 1991, pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano anche nella speranza che il papa potesse controllare le ), il papa autorizzò il re Giacomo di Aragona a fondare il collegio di Miramare a Maiorca, progettato da Raimondo Lullo per creare una ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] nominato assistente ecclesiastico del Circolo universitario cattolico romano, inserito nella FUCI (Federazione Universitaria Cattolica fu elemento importante di una politica che rimodellò il collegio cardinalizio con la creazione di un totale di 144 ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] dei capi dell'opposizione antiurbanista del Sacro Collegio (il camerario Pietro Cros e i cardinali P. Kirsch, Die Rückkehr der Päpste Urban V. und Gregor XI. von Avignon nach Rom, Paderborn 1898, p. 265; e due da K. Eubel, Bullarium Franciscanum, VI ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Borromeo nel quadro della riforma di S. Carlo, in IV Centenario del collegio Borromeo di Pavia 1561-1961, Milano 1961, pp. 39-55. Sul soggiorno romano: G. Gabrielli, F. B. a Roma, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LVI-LVII (1933-1934 ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Benedetto XIV nominò il cardinale Ruffo, divenuto decano del S. Collegio, vescovo suburbicario di Ostia e Velletri, e Braschi, succedendo allo per tutto lo Stato – ma esclusi i fondi dell’Agro romano e le Legazioni –, che si protrasse per molti anni, ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Soffredo da Pisa, e di accoglierlo così nel collegio cardinalizio.
Come dimostrano le sue firme apposte alle VII, ibid. 1721, coll. 206-218, 303, 328; F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] del governo. Il 27 genn. 1554, in sede di udienza in Collegio, questa viene formulata a tutte lettere: "l'onore del cardinalato" l'ufficio secondo l'uso aquileiese, i canonici secondo quello romano. Per di più i "breviari aquileiesi" a stampa si ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...