CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] studi liceali nel romanocollegio Massimo, che volle abbandonare per concluderli al liceo statale "Torquato Tasso". Iscrittosi all'università di Roma, si laureò in giurisprudenza nel 1927, maturando in quegli anni i primi rapporti con l'antifascismo ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] vecchia amicizia con Nicola: il posto di questo nel collegio cardinalizio fu infatti conservato ai Caetani con l'elezione di la devozione di una tra le più antiche famiglie del patriziato romano, gli concesse l'Ordine del Toson d'oro, una dignità ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] negli Studi di Padova e Bologna, l'ordinazione sacerdotale intorno al 1460, la nomina a secondo curato della collegiata di S. Nazzaro di Brescia, un primo soggiorno romano al tempo di Pio II, il conferimento nel 1464 della prepositura della medesima ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] di parentela e di protezione anche con famiglie del baronaggio romano, soprattutto con i Colonna e gli Orsini di Pitigliano, e nel Regno di Napoli, per fare pressione sul Sacro Collegio. Intenzione della Spagna era infatti di «travagliare il Granduca ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] occasione della vendita allo Stato del suo palazzo romano alla Lungara, allorché cedette gratuitamente la biblioteca volta nelle consultazioni del 22 e 29 ott. 1865, per il collegio di Borgo San Lorenzo, il C. fu riconfermato al Parlamento fino alla ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] rappresentante ufficiale in quella città del governo repubblicano romano.
Dopo la restaurazione del governo granducale il C quell'anno fu affidato a lui, a L. Passerini e al vecchio collega e rivale dell'Archivio L. F. Polidori l'incarico (mai assolto ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] per chi si occupava, come appunto il C., di diritto romano, e lì strinse duratura amicizia con altri giovani studiosi italiani del 1919 nella lista indipendente antinittiana e fu rieletto nel collegio di Tricase. Ma l'avanzare del movimento fascista, ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] a Roma e visse in clandestinità i mesi dell'occupazione tedesca, collegandosi a elementi del Partito d'azione (F. Comandini) e di 1849-1850, Milano 1958; Momenti e figure del Risorgimento romano, ibid. 1965) era confluita insieme con le ricerche di ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] dei suoi studi fuori di Sicilia, nel 1741 a Roma nel collegio di S. Callisto e quindi a Firenze presso la badia. Presi ), Palermo 1938, pp. 330 s., 339, 345, 347; S. F. Romano, Riformatori sicil. del Settecento (1770-1774), in Società, III (1947), pp. ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] all'educazione del nipote.
Egli affidò il G. al collegio Argento di Lecce, istituzione gestita dai gesuiti che aveva diritto pubblico furono fecondati dalla frequenza dei corsi di S. Romano, A. Codacci Pisanelli e P. Chimenti. In questo periodo ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...