BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] 18 maggio 1848 venne eletto deputato del primo collegio di Roma e Ronciglione e fece parte della di Frascati il 6 ottobre del 1886.
Fonti e Bibl.: Il principe Borghese, in L'Osserv. romano, 7 ott. 1866; E. Soderini, Il principe D. M. A. B., in La Rass ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] alla famiglia Della Valle, dei secoli XV e XVI; Ibid., Collegio dei notai Capitolini, De Vannutiis Sabbas, 1839, ff. 168 III, 16, a cura di G. Zippel, p. 62; Il Diario romano di Gaspare Pontano già riferito al "notaio del Nantiporto", ibid., III,2, a ...
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MARCO di Ubaldo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Pisa nella prima metà del XII secolo. Apparteneva al ramo della famiglia dei conti di Pisa che si denominava "de filiis Ubaldi", da un Ubaldo vissuto [...] il primo e unico membro della casata a far parte di un Collegio consolare, in un anno particolarmente difficile, il 1167, nel pieno fece strage dell'esercito imperiale.
Il disastro romano compromise per sempre la possibilità dell'impresa antinormanna ...
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BATACCHI, Cesare
Luciana Trentin
Nato nel 1849, di professione falegname, poi macchinista teatrale, fin dall'inizio del 1874 fu, quasi certamente, in contatto con gli anarchici A. Natta, C. Ceretti, [...] fornito, anche per quelle due ore, un validissimo alibi.
Secondo il Romano, e l'incidente e il processo hanno tutta l'aria di scontare la pena nel Mastio di Volterra, come candidato nel collegio di Pietrasanta: egli venne eletto e il suo caso fu ...
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CARNAGO (Carnaghi), Giovanni da
Ugo Rozzo
Figlio di Gaspare (m. prima del settembre 1402), milanese, dottore di leggi, fu cancelliere di Gian Galeazzo Visconti e successivamente di Giovanni Maria e [...] 1396.
Nel 1385 il C. è dei signori giudici del Collegio di Milano per porta Cumana e nel marzo-aprile 1386 dei , Milano 1877, I, pp. 1, 107, 126 e passim;II, passim;G.Romano, Regesto degli atti notarili di C. Cristiani dal 1391 al 1399, in Arch. stor ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] dal 1683 al 1698.
Lasciata la città natale, Petra studiò al seminario romano, poi tornò a Napoli dove si laureò in utroque iure il 18 . Il 19 gennaio 1733 fu nominato camerlengo del Sacro Collegio. Nel 1737 assunse il titolo cardinalizio di San Pietro ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] diritto romano, ebbe anche larga fama per la sua attività forense. Membro dell'Accademia dei Georgofili, vi tenne due tra i vicepresidenti dell'assemblea; nuovamente rieletto nello stesso collegio nel febbraio del 1861, fu ancora tra i vicepresidenti ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] . Col congiungimento del Lazio all'Italia fu eletto primo deputato del collegio di Viterbo per l'XI legislatura e rieletto per la XII soprattutto all'urgenza della ferrovia interessò il Consiglio provinciale romano, di cui fu eletto a far parte fin ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] 1899), in cui denunciavano le violenze subite dai Perugini, contro le versioni ufficiali degli avvenimenti, diffuse dal governo romano.
Sempre in precarie condizioni di salute, l'A. ricoprì negli anni successivi, cariche amministrative: locali e si ...
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CAPIZUCCHI, Papirio
Mirella Giansante
Assai scarse sono le notizie e i documenti relativi al ramo della famiglia cui appartenne il C. che si estinse con la sorella di lui, Cintia, moglie del duca Camillo [...] ed esperienza del magnifico capitano Papirio Capizucco gentilhuomo romano, per havere massimo esperimentato assai nelle cose un periodo di torbidi, il C. fu incaricato dal Sacro Collegio di garantire l'ordine nella città durante il conclave. Nel ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...