La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] nella corruzione. Si pensi, per es., alla sensibile riduzione dei tempi di prescrizione per i ‘crimini dei collettibianchi’; agli scudi giudiziari approntati per figure politiche di vertice; agli aggravi procedurali posti al lavoro dei giudici; al ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] aree, con legami sempre più stretti tra crimine economico e crimine organizzato, tra mondo della politica, criminalità dei collettibianchi e mafie (Dino 2011). In questa ottica, è importante tenere presente che i mafiosi non sono attori economici ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] ambientale, la criminalità organizzata di tipo mafioso, la corruzione politica e amministrativa, la criminalità economica e dei ‘collettibianchi’. Sono questi i fronti su cui l’Italia mostra una situazione peculiare rispetto alla gran parte dei ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] americana era costituita da persone che prestavano servizi anziché produrre beni (e, al tempo stesso, da ‛collettibianchi' anziché da ‛colletti blu'). Un'analisi della forza di lavoro rivela che tra i cosiddetti lavoratori dei servizi il gruppo ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] a un altro.
I mafiosi si inserivano anche in un mondo fino ad allora precluso e sconosciuto: quello dei collettibianchi, dei riciclatori di professione, nazionali e internazionali, di uomini in grado di muovere ingenti quantitativi di denaro da una ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] linea di demarcazione tra le classi, in particolare in quelle situazioni in cui anche i livelli più bassi dei collettibianchi si identificano più con la dirigenza che con i lavoratori manuali. Tuttavia esiste un'ampia gamma in continua espansione ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] di occupazioni di modesto livello acquisite dagli immigrati. Esclusi dal settore pubblico e raramente assunti come collettibianchi, i lavoratori immigrati assicurano una componente sempre più ragguardevole del lavoro manuale ed esecutivo necessario ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] la documentazione completa è difficile da ottenere. I danni finanziari per la società prodotti da un singolo reato da ‛collettobianco' possono eguagliare i danni prodotti da migliaia di furti, scassi e rapine, e tuttavia la società non riesce ancora ...
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Educazione
Torsten Husén
L'educazione come compito pratico
Nel primo volume della sua monumentale opera American education (1980) lo storico dell'educazione Lawrence Cremin osserva che spesso il concetto [...] gruppo ha la possibilità di continuare gli studi ancora per alcuni anni e andrà a formare la piccola borghesia dei collettibianchi e dei tecnici di medio livello. La restante élite che accede ai livelli più elevati del sistema educativo formerà la ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] di comforts domestici e quasi priva di tradizioni operaie. Furono usati anche questionari per le famiglie e per i collettibianchi. L'ipotesi era che gli stili operai cambiassero, non perché stessero cambiando il livello del reddito o la situazione ...
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colletto1
collétto1 s. m. [dim. di collo1]. – 1. La parte che circonda il collo in qualsiasi capo di vestiario (detta anche collo): c. tondo, a punta, c. alla collegiale; c. alla marinara, largo e quadrato come quello dei marinai; in partic.,...
Mafiopoli
(mafiopoli), s. f. inv. Lo scandalo della mafia. ◆ «Poi c’è il “giustizialismo”, applicato ai magistrati che non fanno i burocrati, ma indagano, si preoccupano dei risultati delle loro inchieste, intendono il controllo di legalità...