In generale, ogni concezione che affermi il valore assoluto della personalità come principio esplicativo. In particolare, la dottrina di C. Renouvier affermante la personalità quale categoria suprema e [...] che, sul fondamento di una concezione cristiana e cattolica dell’uomo, combatte sia l’individualismo astratto sia il collettivismo assolutista, ponendo la persona umana come fine della vita associata. A questo orientamento di Mounier, ripreso in ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] ' a dominare la politica conservatrice per circa tre decenni dopo la seconda guerra mondiale. Questo deciso spostamento in direzione 'collettivista' si spiega in base a tre motivi. Il primo fu l'apparente successo ottenuto in tempo di guerra dalle ...
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Genericamente, ogni dottrina o corrente filosofica per la quale la conoscenza consiste nella ricerca di essenze intese come realtà ultime.
In accezione fondamentalmente negativa, K.R. Popper ha chiamato [...] di questi termini per descrivere osservazioni fisiche e sperimentali. All’e. Popper riconduce anche il cosiddetto collettivismo od olismo metodologico, consistente nella spiegazione degli eventi storici e sociali attraverso il ricorso a entità super ...
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Ogni dottrina etica, sociale o politica che ponga a suo fondamento i diritti dell'individuo. In senso peggiorativo, la tendenza a far prevalere in modo eccessivo gli interessi individuali su quelli collettivi.
Economia
È [...] F.A. von Hayek. Influenzato soprattutto da quest'ultimo, K.R. Popper si è richiamato a tale dottrina in polemica con il collettivismo e l'olismo, ossia con la tendenza a rappresentare la società come un organismo, nel quale le parti non sono autonome ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] Hayek. Influenzato soprattutto da quest’ultimo, K.R. Popper si è richiamato a questa dottrina in polemica con il collettivismo e l’olismo dell’economia e delle teorie politico-sociali marxiste. A partire dagli anni 1950, soprattutto in seguito alla ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] altre regioni italiane, tanto che lo stesso D. si impegnò di organizzare un Fascio a Napoli. Ma la vittoria dei collettivisti non ebbe conseguenze laceranti perché il D. fece capire che non voleva "stravincere", per salvaguardare l'unità del partito ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] rimedio più efficace sarebbe un federalismo sullo stampo della Svizzera, mentre il rimedio efficacissimo "può sintetizzarsi in quel collettivismo o in -quel comunismo critico, il quale mentre darà agli uomini quella pace e quell'eguaglianza, che sono ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] alle radici le strutture e i valori della ‘società aperta’, perché esalta la tendenza alla burocratizzazione e al collettivismo che sono i prodromi del totalitarismo, vizio congenito e inestirpabile di qualsiasi ‘illusione’ socialista.
D’altra parte ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] che il grande tema di oggi e di domani, per i paesi che sono caduti nella trappola del collettivismo burocratico-totalitario che definiva se stesso 'socialismo realizzato', è la creazione delle precondizioni per il fisiologico funzionamento della ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] materialistica è giunta dal paese dove essa è stata imposta come dottrina ufficiale: da quella Russia sovietica, dove il collettivismo è stato instaurato da un manipolo di audaci su un paese ancora precapitalistico, agrario-feudale. La vittoria del ...
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collettivismo
s. m. [dal fr. collectivisme, der. di collectif «collettivo»]. – Denominazione generica di ogni dottrina politica, e di un corrispondente sistema giuridico-economico, che postula la proprietà comune, affidata appunto alla collettività,...
collettivista
s. m. e f. e agg. [dal fr. collectiviste] (pl. m. -i). – Chi, o che, s’ispira al collettivismo o ne sostiene la dottrina; che riguarda il collettivismo o ne segue i principî (con questa seconda accezione, più com. collettivistico).