Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] semplice" è utilizzabile per "la storia umana"; le collettivitàumane hanno bisogni svariatissimi, spesso fra loro e così via) al fine di cogliere i sensi più profondi, umani e concreti che sarebbero resi più evidenti e percepibili da tali singole ...
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Fotogiornalismo di guerra
Manuela Fugenzi
Con l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York la fotografia è entrata con decisione nel nuovo secolo accogliendo definitivamente [...] fatto prodotto un ampliamento degli ambiti di indagine della storia stessa e di quelle discipline che si occupano delle collettivitàumane, come l’antropologia e la sociologia. Il fotogiornalismo in particolare, con la proposta di immagini-icona dei ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] opposto). Il problema – e la difficoltà – è come incorporarli pacificamente e costruttivamente nella ragione pubblica. Alle collettivitàumane che adottano idee assolute e fideistiche – come rilevato diversi decenni or sono da Hans Kelsen – per il ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] scienze dell'uomo
Se la genesi sociale della statistica in quanto rappresentazione può ritrovarsi nelle attese delle collettivitàumane, se una prima ragione euristica viene dalla filosofia empirista, la statistica, in quanto metodo induttivo, muove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] , nel peculiare ambiente sociale internazionale, non tanto nella loro natura di autorità sovraordinata e preposta al governo di collettivitàumane – e per questo fonti di diritto –, quanto nella loro natura di corpi sociali e politici reali e unitari ...
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Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] significative riforme dell’economia e delle costituzioni, dello sviluppo sociale e delle esigenze delle diverse collettivitàumane.
Un noto giurista tedesco, Peter Häberle, ha ribadito che le enunciazioni contenute nei testi normativi rappresentano ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] dove veniamo
Conoscere la storia è un bisogno insopprimibile dell’essere umano. Per sapere chi siamo dobbiamo sapere da dove veniamo: chi si può fare la storia. Poiché le collettivitàumane sono profondamente influenzate dagli eventi degli Stati in ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] in luogo dei singoli membri. Si tratta, dunque, più che di un'entità, di un modo di considerare le collettivitàumane: vassalli, chierici, servi, debiti, beni, cause dell'universitas appartengono a una sfera della realtà che non tocca materialmente i ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] da un sistema di interazioni che unisce tra loro gli esseri umani. La s. umana vive e si sviluppa non tanto in base all’istinto, dove l’uomo agisce in base ai dettami della collettività) e s. basate sulla solidarietà organica (caratterizzate dalla ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] questo indirizzo, che è stato accusato di voler fare una g. umana senza l’uomo; ma l’uomo vi è in realtà ben del complesso di abitudini e di comportamenti derivato a una collettività dalla lunga simbiosi con il proprio territorio; un concetto ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...