Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] di quanto avessero fatto gli stessi russi. A metà degli anni cinquanta Mao s'imbarcò in una campagna di collettivizzazione globale dell'agricoltura. Nel 1958 lanciò il ‛ balzo in avanti': le fattorie collettive dovevano essere unificate in Comuni in ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] considerazioni avanzate da Marx ed Engels già nel Manifesto del 1848, quando essi indicavano nelle misure di collettivizzazione da attuare all'interno dello Stato capitalista la premessa per il suo definitivo passaggio alla dittatura del proletariato ...
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KOLCHOZ
Ettore Lo Gatto
. Parola composta russa formata dalle abbreviazioni di Kollektivnoe chozjajstvo (economia agricola collettiva), forma superiore, secondo la definizione sovietica, delle cooperative [...] collettivo nell'U.R.S.S. si può far risalire al 1918, ma fino al 1928, quando la collettivizzazione prese forme obbligatorie, in relazione allo sviluppo del piano quinquennale d'industrializzazione, esso fu relativamente lento ed ebbe alterne ...
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Uomo politico ungherese (Kaposvár 1896 - Budapest 1958). Proveniente da una famiglia contadina, N. aderì al bolscevismo durante la prigionia in Russia, nel corso della prima guerra mondiale. Tornato in [...] degli Interni (1945-46) e diede inizio alla riforma della proprietà agraria; nel 1949 si oppose alla politica di collettivizzazione dell'agricoltura perseguita dalla direzione del partito, guidato da M. Rákosi. Primo ministro dal 1953, N. adottò una ...
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Bucharin, Nikolaj Ivanovic
Bucharin, Nikolaj Ivanovič Politico sovietico (Mosca 1888 - ivi 1938). Elaborò la teoria dell’imperialismo, sottolineando la funzione decisiva dello Stato. Contribuì alla [...] con Stalin nella scelta del «socialismo in un Paese solo». Presidente del Comintern dal 1926 al 1929, fu contrario alla collettivizzazione forzata del primo piano quinquennale (1929-32), ma si adeguò alla linea del partito nel 1934. Ciò non gli ...
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Poeta ucraino (n. Bendery 1903 - m. 1937). Tra i principali esponenti del futurismo ucraino, dopo la gioiosità delle prime raccolte (Psicotesy "Psicotesi", 1922; Baraban "Il tamburo", 1923) si volse a [...] "Racconti mongoli", 1930). Il poema Zima 1930 roku ("L'inverno dell'anno 1930", 1934), amara satira della resistenza opposta dai contadini alla collettivizzazione, fu forse tra le cause del suo arresto (1934) e della successiva condanna a morte. ...
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L'interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin, che, in contrapposizione alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell'autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente [...] società russa in una società socialista. Tali obiettivi furono realizzati nel corso di un trentennio, attraverso la collettivizzazione forzata dell'agricoltura e l'enorme dilatazione dell'apparato burocratico dello stato, cui fu associato l'esercizio ...
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Le elezioni del novembre 1964 confermarono che B. e il partito desturiano (ribattezzato "Partito socialista desturiano") avevano ormai il pieno controllo sul paese. B. andò quindi accentuando la sua funzione [...] insuccessi o di iniziative sgradite furono estromessi dall'attività politica e puniti.
Così l'insuccesso dell'esperimento di collettivizzazione agricola portò nel 1969 alla destituzione, all'arresto e alla condanna di Aḥmed ben Ṣāliḥ, ministro delle ...
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Scrittore russo (Kružilin, Rostov sul Don, 1905 - ivi 1984). Dopo alcuni racconti (Donskie rasskazy, 1926, trad. it. I racconti del Don, 1957; Lazorevaja step´ "La steppa azzurra", 1926), pubblicò la vasta [...] sia almeno in parte da attribuire allo scrittore cosacco ucraino F. Krjukov). Alla vita cosacca, e in particolare alla collettivizzazione delle terre, è dedicato anche il romanzo Podnjataja celina (2 parti, 1932-59; trad. it. Terre dissodate, 1959 ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] leader del partito nel 1928-29 promosse una radicale ristrutturazione e burocratizzazione della società sovietica attraverso la collettivizzazione dell’agricoltura, l’industrializzazione forzata e lo sviluppo di una potente industria militare. La ...
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collettivizzare
collettiviżżare v. tr. [dal fr. collectiviser]. – Ridurre a proprietà collettiva: c. la terra, le terre. ◆ Part. pass. collettiviżżato, anche come agg.: impresa collettivizzata.