TENG HSIAO-P'ING (Deng Xiaoping)
Antonello Biagini
Uomo politico cinese, nato a Kuangan (provincia di Sichuan) nel 1904. Dopo aver partecipato attivamente ai movimenti studenteschi del 1919 e aver soggiornato [...] avanti" e alle comuni. Durante la rivoluzione culturale T. fu accusato di "revisionismo" e di resistenza al processo di collettivizzazione dell'economia. Assente fin dal 1967 dalla scena politica cinese, al X congresso del PCC (1974) fu eletto membro ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] socioeconomico furono simili a quelle degli altri paesi socialisti: nazionalizzazione di tutte le branche produttive; collettivizzazione dell’agricoltura, preceduta da una riforma agraria attuata con la confisca delle proprietà eccedenti i 50 ...
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LETTONIA (XX, p. 988; App. I, p. 788)
Elio MIGLIORINI
Pietro MARAVIGNA
Il 4 agosto 1940, la Lettonia è venuta a far parte, come quindicesima repubblica federata, dell'Unione Sovietica, mentre era ancora [...] Lettonia ha un'importanza politico-strategica, piuttosto che economica. Una riforma agraria radicale ha portato alla collettivizzazione delle terre, annullando le riforme agrarie borghesi che avevano diviso i latifondi in piccole proprietà; inoltre ...
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HO CHI MINH (App. III, 1, p. 815)
MINH Uomo politico vietnamita, morto ad Hanoi il 3 settembre 1969. Nel corso della sua esistenza di rivoluzionario - dal villaggio natale di Kim Lien (distretto di Nan [...] 1955 preferì rinunciare alla presidenza del Consiglio. In seguito a una rivolta contadina connessa alle misure di collettivizzazione agricola (novembre 1956), H. estromise gli elementi più radicali di tendenza filocinese, per assumere egli stesso la ...
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RYKOV, Aleksej Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico sovietico, nato nel 1881. Di famiglia di contadini, studiò giurisprudenza all'università di Kazan′ e partecipò a moti studenteschi. Arrestato nel [...] del partito comunista e dal 1919 membro del politburo. Di tendenze moderate, fu uno dei più energici avversarî della collettivizzazione radicale, ma nel 1929 fece atto di sottomissione. Da allora tuttavia la sua partecipazione alla politica attiva fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Bulgaria agli inizi del Novecento è un Paese economicamente arretrato. Tenta una [...] si verificano nell’URSS con il passaggio da Chruscev a Breznev nel 1964. Nel corso degli anni Sessanta la collettivizzazione raggiunge l’apice, con la concentrazione delle attività produttive in 957 fattorie. Solo con gli anni Settanta, si permette ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] -ente pubblico. Con riferimento a entrambe le figure, vi è un rapporto di subordinazione con l'ente che ha proceduto alla collettivizzazione, con la differenza che mentre per l'impresa-ente il rapporto è di sola direzione, per l'impresa-organo il ...
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collettivismo
Termine strettamente collegato con i vocaboli socialismo (➔) e comunismo (➔): si riferisce a un tipo di sistema economico nel quale i mezzi di produzione sono posseduti dalla collettività. [...] -rappresentative. Le numerose esperienze storiche di ‘democrazia popolare’, variamente caratterizzate ma essenzialmente realizzate attraverso processi di collettivizzazione dei mezzi di produzione, si sono rivelate forme di governo dittatoriali. ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] gli antichi affittuari; con l’annessione all’URSS si ebbe una riforma assai più radicale, che portò alla collettivizzazione delle terre. Dalla proclamazione dell’indipendenza, il governo estone ha provveduto a eliminare gli ostacoli al commercio con ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] stessa area balcanica, la Bulgaria ha conosciuto un rivolgimento delle strutture economiche con la collettivizzazione (eliminazione del latifondo, creazione di proprietà collettive, pianificazione economica socialista, rafforzamento dell’apparato ...
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collettivizzare
collettiviżżare v. tr. [dal fr. collectiviser]. – Ridurre a proprietà collettiva: c. la terra, le terre. ◆ Part. pass. collettiviżżato, anche come agg.: impresa collettivizzata.