Mongolia, Repubblica di
Stato interno dell’Asia centrorientale. Il territorio dell’attuale Stato mongolo divenne indipendente nel 1911, dopo oltre due secoli di dominazione cinese, con la proclamazione [...] feudale, dominata dalla Chiesa lamaista, persistette fino al 1928, quando il governo adottò un piano di radicale collettivizzazione dell’agricoltura e della pastorizia e avviò una campagna antireligiosa. La nomina di H. Chojbalsan come primo ministro ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] leader del partito nel 1928-29 promosse una radicale ristrutturazione e burocratizzazione della società sovietica attraverso la collettivizzazione dell’agricoltura, l’industrializzazione forzata e lo sviluppo di una potente industria militare. La ...
Leggi Tutto
Unione Sovietica, storia dell'
Francesco Tuccari
La patria del comunismo
L’Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche (URSS) – comunemente detta Unione Sovietica – nacque nel dicembre del 1922 nei [...] Stalin riteneva che fosse possibile instaurare il ‘socialismo in un solo paese’. A tal fine egli procedette alla collettivizzazione forzata delle campagne eliminando la classe dei contadini più agiati, i kulaki. Nello stesso tempo avviò un processo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] si discostassero da quelli della C. del Sud. Riforma agraria, messa a coltura di nuove superfici e collettivizzazione delle terre hanno segnato il settore primario, realizzando nei primi tempi eccellenti prestazioni produttive, fino a raggiungere l ...
Leggi Tutto
Cina
Giovanni Calafiore
Il gigante dell'Oriente
La Cina è uno dei giganti mondiali: è il paese più popoloso e il terzo per estensione; negli ultimi anni sta aumentando anche il suo peso economico e [...] le terribili carestie che colpivano la Cina in precedenza; la produzione è poi ancora enormemente cresciuta quando alla collettivizzazione delle campagne, basata sulle 'comuni popolari', si è sostituito un sistema che concede maggiori spazi all ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] devastata e disomogenea (risicoltura e industria pesante a N, piantagioni e commercio a S), il V. tentò la collettivizzazione, presto abbandonata, e dal 1986 avviò il doi moi («rinnovamento»): liberalizzazione dell’economia, investimenti stranieri e ...
Leggi Tutto
Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] (1948), ma soprattutto dagli anni 1960, il paese ha avviato una nuova politica economica, con tentativi di collettivizzazione della terra e di industrializzazione che sono stati frustrati dalla scarsità di capitali, di infrastrutture e di risorse ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Asia centro-orientale, confinante a N con la Federazione Russa e per il resto con la Cina. Corrisponde a circa il 60% della regione fisica e storica omonima, di cui occupa la parte mediana [...] feudale, dominata dalla Chiesa lamaista, persistette fino al 1928, quando il governo adottò un piano di radicale collettivizzazione dell’agricoltura e della pastorizia e avviò una campagna antireligiosa. La nomina di H. Čojbalsan come primo ministro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale, confinante a N con il Kazakistan, a NE con l’Uzbekistan, a S con l’Iran e l’Afghanistan, a O con il Mar Caspio.
Caratteristiche fisiche
La maggior parte del territorio è occupata [...] e per la resistenza opposta dalle popolazioni: i Turkmeni conservarono così la loro vita tradizionale, opponendosi alla collettivizzazione forzata e alla sedentarizzazione.
Costituita nel 1924, federata all’URSS dal 1925, la repubblica del T. divenne ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] essere considerati in un certo senso i primi "villaggi", si associarono dunque a sistemi economici basati sulla collettivizzazione della produzione e del consumo dei beni di sussistenza e le singole strutture abitative probabilmente, secondo il ...
Leggi Tutto
collettivizzare
collettiviżżare v. tr. [dal fr. collectiviser]. – Ridurre a proprietà collettiva: c. la terra, le terre. ◆ Part. pass. collettiviżżato, anche come agg.: impresa collettivizzata.