Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] Stato. Tali sono stati gli eccidi di ostaggi da parte dei nazisti, quelli perpetrati nei gulag durante la campagna di collettivizzazione di Stalin negli anni trenta, quelli dei 'controrivoluzionari' da parte di Mao negli anni cinquanta e sessanta, il ...
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dissenso
Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato Paese, o di specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, [...] R. Bahro, lo scienziato e filosofo R. Havemann. Tutti e tre si dichiaravano marxisti e comunisti, favorevoli alla collettivizzazione dell’economia ma anche alla sua riforma. In Ungheria, la più rilevante manifestazione critica è stata la «scuola di ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] , ormai divenuto il padrone incontrastato del partito, decretò la fine della NEP. A partire dal 1930, iniziò la collettivizzazione forzata, accompagnata da una colossale ondata di terrore che si riversò sui kulaki, bollati come parassiti sociali che ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] devastata e disomogenea (risicoltura e industria pesante a N, piantagioni e commercio a S), il V. tentò la collettivizzazione, presto abbandonata, e dal 1986 avviò il doi moi («rinnovamento»): liberalizzazione dell’economia, investimenti stranieri e ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] rigide di statalismo: nazionalizzazione dell’economia, creazione di un settore di trasformazione delle risorse minerarie, collettivizzazione forzata dell’agricoltura, totale abolizione della proprietà privata e chiusura verso l’Occidente erano le ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] (1948), ma soprattutto dagli anni 1960, il paese ha avviato una nuova politica economica, con tentativi di collettivizzazione della terra e di industrializzazione che sono stati frustrati dalla scarsità di capitali, di infrastrutture e di risorse ...
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Stato interno dell’Asia centro-orientale, confinante a N con la Federazione Russa e per il resto con la Cina. Corrisponde a circa il 60% della regione fisica e storica omonima, di cui occupa la parte mediana [...] feudale, dominata dalla Chiesa lamaista, persistette fino al 1928, quando il governo adottò un piano di radicale collettivizzazione dell’agricoltura e della pastorizia e avviò una campagna antireligiosa. La nomina di H. Čojbalsan come primo ministro ...
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Stato dell’Asia centrale, confinante a N con il Kazakistan, a NE con l’Uzbekistan, a S con l’Iran e l’Afghanistan, a O con il Mar Caspio.
Caratteristiche fisiche
La maggior parte del territorio è occupata [...] e per la resistenza opposta dalle popolazioni: i Turkmeni conservarono così la loro vita tradizionale, opponendosi alla collettivizzazione forzata e alla sedentarizzazione.
Costituita nel 1924, federata all’URSS dal 1925, la repubblica del T. divenne ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] in parte sconfessate successivamente dal regime repubblicano, e le divergenze di vedute tra i fautori di una collettivizzazione almeno parziale dell'agricoltura e i sostenitori a oltranza della proprietà privata.
Prodotti del sottosuolo. - L'economia ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] economico-sociale dell’URSS: gestione centralizzata dell’economia, sviluppo accelerato dell’industria pesante e collettivizzazione dell’agricoltura, limitazioni alle libertà di stampa e di associazione. Analoghi processi intervennero nella zona ...
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collettivizzare
collettiviżżare v. tr. [dal fr. collectiviser]. – Ridurre a proprietà collettiva: c. la terra, le terre. ◆ Part. pass. collettiviżżato, anche come agg.: impresa collettivizzata.