Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] base su cui costruì le sue fortune politiche l’armatore Achille Lauro, sindaco di Napoli ha assunto l'incarico di sindaco metropolitano ai sensi della legge n°56/2014. Carlo D’Angiò (entrambi provenienti dal collettivo di De Simone), che troverà un ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] urbano, facendo della città il referente metropolitano di tutto l’Ovest canadese.
Le , riconfermato a seguito delle elezioni politiche dell'ottobre 2019, alle quali meglio il nuovo senso dell’identità collettiva, e spesso molti scrittori, dopo ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] abbandonare, piuttosto che a tentare di migliorare, il degradato ambiente collettivo del centro urbano (inner cities) e a disperdersi a largo metropolitano di Copenaghen è abolito.
Pianificazione urbanistica in Italia. - Anche in Italia la politica ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] conservò il suo diritto metropolitano. Rispetto poi alle ribellioni oneri, e fra esse, nell'apprezzamento politico, non esisteva altra differenza che quella di moresca, specie di danza marziale o scherma collettiva con daghe senza punta e taglio, e ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] per l'assenza di una politica economica a livello nazionale e L. Esposito, Terziario metropolitano e assetto dell'industria manifatturiera Alisio, Siti reali dei Borboni, Roma 1979; T. Colletta, Piazzeforti di Napoli e Sicilia. Le "carte Montemar", ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] capitale della Dalmazia. La politica accentratrice di Lodovico il Dinariche i limiti della provincia, il respiro metropolitano si fa ancora più vasto. La caduta Le industrie di Zara, nel volume collettivo La localizzazione delle industrie in Italia, ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] solo dei doveri civili e dei diritti politici ma perfino come Homo faber dell’opera urbana
Tokyo ha compiuto il suo salto metropolitano decisivo in poco più di cento anni sociale. Per es., lo spazio urbano collettivo è, come si è detto, in via ...
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