ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] dallo sventramento di corso Vittorio. Dal 1913, data di morte del collezionista, fino al 1938, il museo fu diretto da Ludwig Pollak, esperto d'arte che aveva già indirizzato il collezionista nei suoi acquisti. Dal 1938 la raccolta fu riposta in casse ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Hollis, in Italia nel 1751-53, fervente repubblicano, appassionato d’arte e mecenate, che fu tra coloro che lo avebbero iniziato profondamente le arti, la letteratura, il cinema, il collezionismo. Nella prima metà del Novecento si avviarono lo studio ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] e salvataggi di opere, destinate ad arricchire le collezioni vaticane. Il Rinascimento e il Manierismo si segnalano tuttavia cinese e giapponese, dove uno dei principali pregi dell'opera d'arte è la riproducibilità, e non l'unicità, e quindi alla ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] nei Beati francescani, oggi dispersi in varie collezioni, che si disponevano lungo i montanti laterali . s., VII (1933), pp. 15-88; S. Bottari, Ilprimo A., in La Critica d'arte, II (1937), pp. 97-106; Id., A. da Messina, Messina-Milano 1939; J ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] ibid., doc. 143). Nel novembre dello stesso anno il L. ricevette la visita di Tiziano, con il quale visitò la collezioned'arte di Isabella d'Este a Mantova (Luzio, p. 218).
Si colloca in questi anni l'esecuzione di due tele con soggetti ispirati all ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] kòre: R. Bianchi Bandinelli, in La Critica d'Arte, VI, 1941, p. 91.
Palazzo Antinori, ora dei Principi Aldobrandini, via dei Serragli. -Secondo una notizia di archivio sappiamo che la collezione venne ordinata nel Palazzo nel 1747.
Attualmente consta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Maestro dell'Annunciazione Gardner, in Bollettino d'arte, XLV (1953), p. 249; A. Marabottini, I collaboratori, in Raffaello, l'opera, le fonti, la fortuna, I, Novara 1968, pp. 119-306; B. Toscano, Note sul collezionismo dei primitivi umbri, in Storia ...
Leggi Tutto
Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] anche una gran quantità di pietre antiche incise. Ma la diffusa convinzione che Federico sia stato un appassionato collezionista di opere d'arte antiche non può essere suffragata da fonti scritte.
Dall'esame delle fonti coeve quindi sono emerse poche ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] profane: si vedano le tele dipinte nel 1770 per il gonfaloniere, Andromeda e Perseo e Diana e Endimione delle Collezioni comunali d'arte, le sei storie mitologiche eseguite qualche tempo dopo per i Marescalchi (Biagi Maino, 1993, p. 50), il Mercurio ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] statue per la sua casa (oggi divise in varie collezioni), la copia in disegno delle più celebri pale d'altare di Bologna. Da quei disegni, eseguiti tra il 1756 e il 1760 (Bologna, Collezionid'arte della Cassa di risparmio in Bologna), preludio ai ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....